(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 26 nov. - La Western reserve
case school of medicine ha pubblicato un nuovo studio secondo il
quale esisterebbe una relazione tra le cattive abitudini per la
propria salute e la tendenza degli adolescenti a utilizzare il
cellulare e i social network in maniera selvaggia. L'indagine
definisce 'hyper-texting' l'invio di oltre 120 sms al giorno,
indica con il termine 'hyper-networking' l'abitudine di passare
piu' di tre ore al giorno su social network come Facebook e
individua il fumo, il bere e l'attivita' sessuale come
comportamenti nocivi per la salute.
Lo studio definisce inoltre come "high-tech peer pressure"
questa tendenza che sembra molto diffusa tra i giovani in eta'
adolescenziale. Scott Frank, uno degli autori della ricerca,
lancia un monito ai genitori perche' scoraggino i propri figli
dal passare gran parte del loro tempo mandando messaggi e usando
il cellulare o il Web sociale in modo eccessivo. Lasciare i
propri figli teenager senza controllo puo' essere molto
pericoloso per la loro salute.
Secondo lo studio, infatti, chi presenta sintomi di
hyper-texting (il 20% del campione) ha il doppio delle
probabilita' di assumere alcool e rischia 3,5 volte in piu' di
essere tentato dal fare sesso, rispetto agli adolescenti che non
manifestano lo stesso tipo di abitudini "ossessive". Ma non e'
tutto, i giovani affetti da hyper-texting avrebbero il 40% di
probabilita' in piu' di provare le sigarette, il 41% di fare uso
di droghe, il 43% di diventare alcoolisti, il 55% di diventare
dei violenti e ben il 90% in piu' di avere piu' di quattro
partner sessuali.
All'interno del campione selezionato, l'11,5% dei giovani
manifesterebbe invece sintomi di hyper-networking. Per loro le
probabilita' di essere tentati dall'alcool salgono al 79% e dal
sesso al 69%. Aumentano anche le probabilita' di provare le
sigarette (62%) e le droghe (84%), di diventare alcoolisti (69%)
o dei violenti (94%). Mentre scende al 60% la probabilita' di
avere piu' di quattro partner sessuali.
(Wel/ Dire)