(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 nov. - Gli adolescenti che
riescono a dare un taglio al consumo di sale diminuiscono il
proprio rischio di diventare adulti ipertesi. Secondo uno studio
americano una riduzione di 3 grammi dell'introito giornaliero
potrebbe portare a un calo di persone ipertese variabile tra il
44 e il 63%. Per gli studiosi questo provvedimento potrebbe
favorire una riduzione compresa tra il 7 e il 12 % del rischio di
malattia coronarica, tra l'8 e il 14 % per quello d'infarto, tra
il 5 e l'8 % di ictus e tra il 5 e il 9 % della mortalita' per
qualunque altra causa.
"Ridurre la quantita' di sale utilizzato nella preparazione
dei cibi, potrebbe tenere alla larga piu' a lungo i giovani dal
rischio di sviluppare l'ipertensione - osserva Kirsten
Bibbins-Domingo, professore all'Universita' della California -
inoltre, un'educazione precoce potrebbe modificare le attese su
quello che dovrebbe essere il sapore dei cibi, modificando il
gusto dei ragazzi verso qualcosa di meno salato".
(Wel/ Dire)