(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 nov. - Un ambiente rumoroso
rallenta l'apprendimento del linguaggio. La notizia, pubblicata
da tuttoscuola.com, arriva dalla Gran Bretagna. Una recentissima
indagine del servizio ispettivo scolastico britannico Ofsted ha
rivelato che molti bambini, all'ingresso nella scuola
dell'infanzia, hanno spesso scarse capacita' di parlare e di
ascoltare a causa della rumorosita' degli ambienti di vita da cui
provengono. L'inchiesta ha messo in luce come la continua e
pervasiva presenza della tv, l'abitudine degli adulti a parlare
con un tono di voce eccessivo e la presenza di fratelli rumorosi
impediscono ai piccoli di concentrarsi sui suoni e non consentono
loro di distinguere, ed apprendere, dettagli e sfumature del
linguaggio. Molti di loro sono poco coinvolti nella conversazione
in famiglia e hanno scarsa esperienza del mondo fuori di casa.
Percio', i bambini presentano difficolta' ad articolare frasi
complesse, a comprendere adeguatamente quanto viene loro detto,
con conseguenti difficolta' nell'apprendimento.
La ricerca, partita per osservare i metodi di insegnamento
della lettura applicati nelle dodici migliori scuole nelle
graduatorie nazionali, ha portato alla scoperta di elementi
inaspettati, compresa la scarsa autonomia di molti piccoli
nell'attendere alle proprie necessita' fisiologiche o il
protrarsi dell'uso del succhiotto. Le statistiche mostrano come
un ragazzino su cinque che esce dalla scuola primaria non ha
raggiunto a sufficienza le competenze attese per la lettura e la
scrittura. Le pratiche messe in atto dalle scuole esaminate sono
ora all'attenzione del dipartimento per l'istruzione inglese
perche' possano essere esportate in tutte le scuole. La sfida e'
infatti per aperta a tutti: l'obiettivo e' uscire dal circolo
vizioso di risultati che, nonostante gli sforzi e le opportunita'
offerte dalle scuole, producono ancora risultati insoddisfacenti.
(Wel/ Dire)