UNA RICERCA SULLE CONDIZIONI DI VITA DEGLI ABITANTI DEI CAMPI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 19 nov. - "Il Piano nomadi della
capitale non opera una discontinuita' con le politiche
precedenti, ma prevede l'utilizzo di ingenti risorse pubbliche
per realizzare nuovi spazi di segregazione e discriminazione
denominati 'villaggi attrezzati' e fa emergere chiare violazioni
dei diritti dei minori salvaguardati dalle convenzioni
internazionali". È questa la denuncia presentata questa mattina
dall'associazione "21 luglio" al prefetto e commissario
straordinario per l'emergenza nomadi nel Lazio, Giuseppe
Pecoraro. In un incontro l'associazione ha consegnato al prefetto
una ricerca sull'impatto che hanno avuto le politiche sociali del
Piano nomadi di Roma sui diritti dei minori rom e, in generale,
sui diritti degli abitanti dei campi attrezzati. "Esclusi e
ammassati: il Piano Nomadi di Roma e l'infanzia rom", questo il
titolo dello studio che verra' presentato domani mattina presso
la Pontificia Universita' Gregoriana, in occasione della Giornata
mondiale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che si
celebrera' domani.
(Wel/ Dire)