MUSICA SI FA MAESTRA DI VITA IN UN PROGETTO FIRMATO DA MOGOL.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 nov. - La musica si fa
maestra di vita per 400 giovani di quattro periferie urbane della
citta': Zen, Borgo Nuovo, Zisa e San Giovanni Apostolo. "Palermo
citta' Rock & Pop" e' rivolto ai giovani dei Centri di
aggregazione della citta' ed e' finanziato dall'assessorato
comunale alle attivita' Sociali nell'ambito dell'attuazione del
Piano Infanzia.
Il progetto prevede l'attivazione di cinque sale prova ubicate
presso i Centri di Aggregazione Giovanile della citta' messe a
disposizione di giovani musicisti singoli o in gruppo con
l'assistenza di esperti animatori musicali.
"La musica e' un linguaggio universale che esprime in modo
particolare la voglia di esprimersi e di comunicare dei ragazzi e
dei giovani - recita il progetto -. Essa costituisce un elemento
di grande importanza nei percorsi di crescita, di ricerca di
senso e di identita' sociale. Sono molti i giovani che si
cimentano come interpreti, soprattutto in gruppo. Nelle grandi
citta', pero', e soprattutto nelle periferie, molti di loro si
trovano di fronte a notevoli difficolta', per motivi di ordine
logistico, economico e formativo".
Il progetto intende quindi creare opportunita' per favorire le
potenzialita' di espressione artistica, la socializzazione, la
crescita culturale, attraverso la promozione della musica, in
particolare Rock e Pop.
L'obiettivo e' soprattutto di tipo educativo e preventivo:
l'aumento dell'interesse per la musica, il coinvolgimento e
l'impegno in attivita' musicali visti in funzione della
formazione umana e sociale. I destinatari del progetto sono
ragazzi e giovani che "fanno musica" non accademica (rock e pop)
nel territorio urbano e in particolare nelle periferie meno
"attrezzate" culturalmente.
Si prevede di coinvolgere nel primo anno almeno 400 giovani
complessivamente, nella citta' di Palermo.
Il progetto prevede un "percorso", cioe' un insieme di azioni
integrate: l'allestimento di sale-prove, l'organizzazione di
laboratori musicali e di esibizioni, la realizzazione di
attivita' formative a diversi livelli. La direzione del progetto
e' affidata al maestro Mogol.
Inoltre per 24 giovani che frequenteranno le sale prova ci sara'
la selezione per partecipare ad uno stage di 10 giorni in Umbria
presso il Centro Europeo di Toscolano (Cet), fondato dal mastro
Mogol.
L'iniziativa e' stata presentata ufficialmente ieri pomeriggio
con un seminario rivolto agli animatori delle cinque sale prova
ed agli animatori musicali impegnati nei Centri di Aggregazione
Giovanile della Citta' aderenti alla "RETE CAG Palermo". La prima
lezione e' stata tenuta, subito dopo la presentazione del
progetto, dal Maestro Mogol e dall'autore Giuseppe Anastasi.
Tra le azioni previste ci sara' la realizzazione di altri due
seminari formativi rivolti agli animatori dei laboratori musicali
dei Centri di Aggregazione.
Ogni seminario sara' caratterizzato dall'alto livello
professionale del personale docente individuati dal CET e sotto
la direzione dello stesso Mogol che e' stato il docente del primo
seminario.
Gli altri docenti che formeranno gli animatori musicali sono: il
maestro di arrangiamento e composizione Giuseppe Barbera, il
tecnico del suono Alessandro Rigratti, l'insegnante di
interpretazione e cantante Giada Amadei.
(Wel/ Dire)