DURANTE LA GRAVIDANZA SI GETTANO LE BASI DELLO STILE FUTURO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 16 nov. - I gusti e le abitudini
alimentari, le emozioni, la qualita' delle relazioni, l'attivita'
fisica: tutto cio' che tesse la trama della vita quotidiana della
mamma entra a far parte dell'orizzonte del nascituro e pone le
basi per quello che, nel futuro, sara' il suo stile.
L'intima unione del feto con la mamma e la profonda influenza che
la donna incinta ha sul figlio che porta in grembo, trovano un
saldo fondamento scientifico in una serie di studi raccolti nel
libro di Annie Murphy Paul "How The Nine Months Before Birth
Shape The Rest Of Our Lives" (Come i nove mesi prima della
nascita possono formare il resto della tua vita).
Gli studi si sono concentrati in modo particolare sulle influenze
ed i condizionamenti in campo alimentare. Un esempio e' stato
offerto da un esperimento condotto su alcuni topi e pubblicato
sul 'British Journal of Nutrition'.Stephanie Bayol ed altri
ricercatori del Royal Veterinary College di Londra hanno
evidenziato che, nutrendo le madri durante la gravidanza con il
cosiddetto junk food - cibo spazzatura -, i figli avrebbero avuto
il 95% in piu' di possibilita' di mangiare in modo eccessivo e
decisamente oltre le reali necessita', assumendo ben un quinto di
calorie in piu', ogni giorno, rispetto ai figli di madri che
erano state alimentate in modo sano e regolare.
Le abitudini alimentari delle mamme, inoltre, incidono anche
sulle preferenze, sui gusti dei nascituri. Lo prova un
esperimento, condotto nel Monell Chemical Senses Center di
Philadelphia. Questa volta lo studio e' stato condotto su donne
al terzo trimestre di gravidanza. Ad alcune e' stato offerto
frequentemente succo di carota, mentre ad altre soltanto acqua.
Ebbene, i piccoli nati dal primo gruppo di donne, raggiunti i sei
mesi di vita, sembravano gradire in modo particolare il succo di
carota mescolato con i cereali, apprezzandolo molto di piu' dei
bimbi nati da donne che avevano bevuto solo acqua. La perfetta
simbiosi si manifesta anche per cio' che riguarda la difesa dalle
malattie. A provarlo, questa volta, e' uno studio
condotto alla Oregon State University. I ricercatori hanno
dimostrato che i topolini nati da mamme che durante la gravidanza
avevano assunto composti anticancro come quelli contenuti ad
esempio in broccoli e cavoli, avevano una piu' forte resistenza
nei confronti del cancro, anche se esposti ad agenti cancerogeni.
(Wel/ Dire)