PER L'EDILIZIA GIA' STANZIATI 358 MILIONI, PRONTI ALTRI 426.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 nov. - Al via interventi
urgenti di edilizia scolastica in 1.706 istituti distribuiti in
tutto il Paese, di cui 296 collocati in Sicilia, 186 in Veneto,
181 in Puglia, 154 nel Lazio, 152 in Lombardia. Lo hanno
annunciato a palazzo Chigi il ministro dell'Istruzione,
Mariastella Gelmini, e il sottosegretario alle Infrastrutture,
Mario Mantovani, che hanno fatto il punto sull'aggiornamento
dell'anagrafe dell'edilizia scolastica.
La banca dati e' stata infatti completata con le informazioni
relative ai rischi legati ad elementi non strutturali degli
edifici. Ora si procede con i lavori. Il governo ha stanziato 1
miliardo per l'edilizia delle scuole: "Il triplo di quanto
previsto dal precedente", ha sottolineato il ministro. 226
milioni sono andati alle scuole dell'Aquila dopo il terremoto,
358 stanno per essere spesi sulle "priorita'" individuate che
sono, appunto, 1.706. "E presto partira' anche il successivo
finanziamento di 426 milioni", ha aggiunto Mantovani. 466 squadre
tecniche si sono occupate di aggiornare l'anagrafe dopo l'accordo
Stato-Regioni raggiunto a gennaio 2009. E dal 15 di novembre, ha
detto Gelmini, "riprenderanno i sopralluoghi, perche' questi dati
vanno sempre aggiornati". Ci sara' poi un bando specifico per le
scuole del Sud per 220 milioni (fondi europei), mentre il
ministero dell'Ambiente ha stanziato 20 milioni per l'efficienza
energetica degli istituti scolastici.
In vista delle prossime iscrizioni ci sara' un servizio on line
per visualizzare le scuole su internet con i dati anche sugli
edifici. "Il governo ha stanziato tanto- ha detto il ministro-
ora per il futuro speriamo anche nella compartecipazione degli
enti locali. Grazie a procedure burocratiche piu' rapide siamo
gia' in grado di avviare i lavori". Entro "giungo- ha assicurato
Mantovani- saranno cantierati tutti i 1.706 lavori prioritari".
(Wel/ Dire)