(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 5 nov. - Il quotidiano della
Lega, "La Padania", riporta nell'edizione di ieri, 4 novembre, le
linee guida per la "Scuola nostra regionale federale", proposte
nel corso del convegno provinciale della Scuola Bosina di Varese,
l'istituzione scolastica privata paritaria gestita dalla moglie
del leader della Lega Nord Umberto Bossi.
Il documento di sintesi raccoglie le proposte di riforma del
sistema di istruzione, in 17 punti, articolati in due sezioni:
cinque considerati strategici (definiti "nel pieno rispetto della
Costituzione e delle competenze regionali) e dodici che si
possono realizzare "da subito".
Nel quotidiano del Carroccio le proposte sono presentate in un
quadro di sintesi dal titolo "Le 17 proposte dell'Associazione
Scuola Nostra Regionale Federale per costruire la scuola che
piacerebbe a noi".
I cinque punti strategici:
1. Attuazione del titolo V della Costituzione (art. 117) con
passaggio alla Regione di tutto il potere organizzativo sulla
scuola (La Costituzione assegna allo Stato le "norme generali
sull'istruzione" - n.d.R).
2. Uguaglianza dei finanziamenti sia al settore pubblico che al
parificato tramite dote alunno (bonus scuola).
3. Assunzione locale del personale scolastico: a livello di
distretto, o di istituto o di consorzio di scuole.
4. Drastica riduzione del curricolo obbligatorio sia annuale che
totale: max 700 ore annue (4 al giorno) per 12 anni anziche' 13
per primaria+secondaria. (Il tempo scuola degli alunni deve
essere pensato e diviso in due parti: obbligatorio ed aggiuntivo
a scelta dell'alunno o della famiglia. La parte obbligatoria deve
comprendere gia' una flessibilita' forte tramite una quota
nazionale, quella regionale e quella di istituto. La parte
obbligatoria non dovrebbe superare le 20 ore settimanali - n.d.R).
5. Direzione amministrativa distrettuale, direzione didattica di
plesso.
(Wel/ Dire)