(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 5 nov. - I ricercatori canadesi
della British Columbia hanno effettuato uno studio su un campione
di oltre 7000 studenti di eta' compresa tra i 12 e i 19 anni, per
capire le differenze nel modo in cui, ragazze e ragazzi,
percepiscono il proprio comportamento nei confronti del fumo.
L'idea da cui sono partiti e' che esistano modalita' diverse tra
donne e uomini di vivere e sentire la propria identita' di
fumatore. Agli studenti canadesi selezionati e' stato distribuito
un questionario nel quale veniva richiesto il numero medio di
sigarette fumate negli ultimi sette giorni, nell'ultimo mese e il
livello di dipendenza dal tabacco. Inoltre, venivano forniti una
serie di profili ai quali i ragazzi potevano associarsi:
"fumatore", "fumatore occasionale", "non fumatore", "ex
fumatore", ecc. I responsi dei ragazzi sono stati divisi in 3
gruppi: coloro che avevano scelto un solo profilo (oltre 6500),
coloro che ne avevano indicati 2 (268) oppure tre (23). I ragazzi
intervistati avevano in media 15 anni ed erano, per la maggior
parte, non fumatori. Dai risultati e' emerso che, nell'ultimo
mese, le ragazze avevano fumato piu' dei ragazzi e sembravano
mostrare una maggiore propensione nel ricorrere a diversi profili
per descrivere il proprio atteggiamento nei confronti del fumo,
ad esempio come "ex-fumatrici" oppure "fumatrici occasionali". I
ragazzi, dal canto loro, riportavano un maggior numero di
sigarette fumate quotidianamente e registravano un punteggio piu'
alto nella percezione della propria dipendenza. Non si
riscontravano invece particolari differenze nell'eta' media in
cui si iniziava a fumare e nei livelli di percezione della
dipendenza tra coloro che risultavano essere fumatori. A questo
scopo risulterebbe utile, concludono i ricercatori, attivare
programmi di prevenzione distinti: uno per prevenire l'inizio del
vizio e la sua progressiva stabilizzazione in forma di
dipendenza; l'altro, piu' intensivo e differenziato per genere
maschile e femminile, dedicato ai fumatori gia' dipendenti.
(Fonte: www.droganews.it)
(Wel/ Dire)