LE OPERE SARANNO REALIZZATE DA VENTITRE' ARTISTI ITALIANI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 2 nov. - "Polvere negli occhi,
nel cuore i sogni" e' questo il titolo del progetto che
trasformera' i locali del Liceo Scientifico A. Bafile dell'Aquila
in un museo permanente di arte contemporanea grazie all'impegno
di ventitre' artisti italiani che realizzeranno altrettante opere
d'arte eterogenee per stile, per linguaggio e per mezzi
espressivi, che saranno donate alla scuola, creando
un'esposizione permanente.I veri protagonisti del progetto,
pero', sono gli alunni del Liceo Bafile (una delle scuole
aquilane ad aver meglio reagito al dramma del 6 aprile 2009, con
un numero di abbandoni scolastici post sisma bassissimo): intere
scolaresche parteciperanno, infatti, nelle prossime settimane
alla realizzazione e alla collocazione delle opere negli ambienti
scolastici offrendo la propria manovalanza a nomi di primo piano
del panorama artistico nazionale (Gianni Asdrubali, Lucilla
Catania, Enzo De Leonibus, Franco Fiorillo, Franco Ottavianelli,
solo per citarne alcuni).
Le opere, che partiranno concettualmente dalla distruzione
causata nel territorio e nelle vite dei ragazzi dal sisma del 6
aprile, spazieranno da quelle fotografiche alle pittoriche, dalle
scultoree a parete alle tridimensionali e contribuiranno alla
rinascita culturale e artistica della citta', toccata
profondamente nel proprio patrimonio artistico. Il tema comune e'
quello del disastro ambientale, del dolore, della morte ma anche
della rinascita e della ricostruzione.
L'iniziativa, e' stata ideata dall'artista abruzzese e docente
di Disegno e Storia dell'Arte, Licia Galizia che presentando il
progetto ha spiegato: "L'idea e' nata quando molti artisti, miei
amici, mi hanno chiesto se fosse possibile fare qualcosa di bello
per la nostra citta' col loro apporto; volevano donare qualcosa
anche loro a una citta' che ha sofferto cosi' tanto. È cosi' che
e' abbiamo ideato questo progetto. Credo che l'arte debba
iniziare a parlare ai giovani in un intervento duraturo nel
tempo. Ecco come nasce l'idea di un museo permanente che sia
visibile anche alle generazioni future che in questo territorio
vivranno".
L'allestimento delle opere andra' avanti per un mese.
L'inaugurazione dell'esposizione e' invece fissata per il 18
dicembre data in cui oltre alle opere visuali, studenti e
visitatori potranno anche ascoltare, grazie alla collaborazione
del Conservatorio di musica A. Casella del capoluogo abruzzese,
un'opera musicale inedita del giovane compositore Alessio
Gabriele il cui obiettivo, a partire dalle voci e dalle parole
dei ragazzi aquilani che giorno per giorno, animano i corridoi
della scuola sara' quello di "raccontare, le difficolta' ma anche
la forza con cui i piu' giovani rispondono ogni giorno ai nuovi
problemi della loro vita post sisma restando comunque fedeli alla
capacita' di sognare e di immaginare il futuro".
(Wel/ Dire)