(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 29 mar. - "Pri'ncipi e
princi'pi". Basta spostare un accento dalla prima alla seconda
"i", per passare dal mondo delle favole a quello dell'impegno
civile e sociale. Narrare entrambi questi mondi e i valori che
trasmettono e' l'obiettivo, messo in chiaro fin dal nome, della
nuova casa editrice fondata da Andrea Rauch, uno fra i piu' noti
grafici e designer italiani, che ha presentato la sua neonata
"fabbrica di narrazioni" alla Fiera internazionale del libro per
ragazzi di Bologna.
Pri'ncipi e princi'pi" pubblichera' classici dell'immaginario
per bambini e non solo, in volumi cartonati illustrati da grandi
artisti. Si parte col Pinocchio di Collodi disegnato da Guido
Scarabottolo, l'Alice di Lewis Carroll illustrata dallo stesso
Rauch e una versione della "Metamorfosi" di Franz Kafka corredata
dalle immagini delle inquietanti sculture di insetti metallici di
Gianni Fanello. In formato piu' grande, la collana "Fiabe"
debutta con Puccettino e Il Gatto con gli stivali. "Ma oltre al
filone dell'immaginario e della favola- spiega Rauch-
pubblicheremo storie illustrate che parlano di razzismo,
integrazione, rapporti tra culture, solidarieta'. Sempre pero'
avvicinando questi temi dal punto di vista dei bambini. Tra le
proposte future, ad esempio, e' in programma un albo illustrato
sulla storia di un cane che ha perso il padrone nel terremoto
dell'Aquila".
La casa editrice nasce come emanazione diretta dello studio di
grafica "Rauch Design e Signages", con sede a Faella Pian di
Sco', tra Firenze e Arezzo. "Non pensiamo solo al pubblico dei
bambini - dice Rauch - come dimostra la scelta di Kafka.
L'ambizione e' anche far rileggere agli adulti i testi classici
che tutti abbiamo letto da ragazzi, e poi magari dimenticato.
Libri da riscoprire, grazie anche al contributo di maestri
dell'illustrazione". Tra i prossimi titoli in programma per
ottobre-novembre ci sono ad esempio "L'isola del tesoro" con le
tavole di Roberto Innocenti, vincitore nel 2008 dell'Ibby
Andersen Award, il "premio Nobel" dell'illustrazione, "L'uomo
della sabbia" disegnato da Fabian Negrin e un Jekyll e Hyde con
le immagini di Gianni De Conno. Tutti, come i primi libri, in
veste grafica elegante e curata ma anche semplice e maneggevole.
"Mi interessa fare libri che si possano tenere in mano e magari
leggere a letto, genitori e figli insieme - spiega Rauch, che ha
firmato, tra l'altro, il 'logo' grafico di Redattore Sociale -.
Non penso certo a diventare un grande editore: faremo 10-15
volumi l'anno. È un modo per stimolare la lettura dei classici
dell'immaginario. E anche un po' per dar fiato alla vocazione
pedagogica da grillo parlante che abbiamo noi toscani".
(Wel/ Dire)