NELLE SCUOLE DI 8 REGIONI COINVOLTE IN UN PROGETTO EUROPEO
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 29 mar. - In questi giorni 325
mila ragazzi di 1.700 scuole elementari di 8 regioni italiane e 2
province autonome (Bolzano, Trento, il Veneto, il Friuli Venezia
Giulia, l'Emilia Romagna, la Liguria, la Toscana, l'Umbria, il
Lazio, la Sardegna) ricevono confezioni di frutta da degustare
nella loro mattinata scolastica. La distribuzione rappresenta
l'attuazione di due dei cinque lotti del grande progetto 'Frutta
nelle scuole - Nutrirsi bene, un insegnamento che frutta'
condotto in collaborazione tra l'Unione Europea e il ministero
delle Politiche Agricole, alimentari e forestali.
Dotato di un finanziamento europeo di 90 milioni di euro, per
l'Italia (che ha una dotazione complessiva di 26 milioni di euro)
il progetto e' stato affidato ad un bando suddiviso dal ministero
in cinque lotti che coprono, a campione, tutte le regioni
italiane. I due lotti relativi alle 8 regioni e 2 province
elencate (dotazione totale 9 milioni e 300 mila euro), se li e'
aggiudicati la cooperativa ortofrutticola Apofruit Italia (4 mila
soci, un fatturato di 250 milioni di euro, 12 stabilimenti di
lavorazione sparsi in varie regioni italiane) Tutte le iniziative
e i materiali formativi-informativi-educativi di accompagnamento
sono messi a punto e gestiti da Alimos Soc. Coop., organismo che
gia' da anni tiene le fila di un intenso programma, condotto
nelle scuole italiane, di promozione di un maggior consumo di
frutta e verdura tra i ragazzi.
Tra i materiali e le iniziative in questione figurano moduli
formativi per gli insegnanti, i gadget per i bambini, le giornate
a tema e le iniziative didattiche accompagnate da attivita'
pratiche e dimostrative. Le consegne ai ragazzi avverranno
lontano dai pasti poiche' la "merenda" a base di frutta non e'
considerata sostitutiva del pranzo e deve coincidere con un
momento educativo specifico. Per ogni ragazzo sono previste venti
somministrazioni di almeno 150 grammi di frutta a produzione
biologica e integrata gia' pronta al consumo.
Oltreche' frutta fresca intera verra' distribuita frutta gia'
sbucciata, tagliata e pronta al consumo in confezioni monodose:
in tutto quasi 7 milioni di unita' per un totale di circa 1
milione di chilogrammi. Verranno distribuite mele, kiwi e arance
intere, mele tagliate in vaschetta, fragole e pere. L'azione si
svolgera' nei tre mesi da marzo a maggio 2010. Rilevanti anche i
riflessi occupazionali del progetto che coinvolge 800 persone per
tre mesi.
(Wel/ Dire)