(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 23 mar. - "Lodevole e'
l'iniziativa che la comunita' ebraica ha promosso, in accordo con
le istituzioni e le forze dell'ordine, su progetti di prevenzione
alla droga, al bullismo, per la sicurezza stradale,
all'educazione alla legalita', all'uso delle nuove tecnologie e
contro la pedofilia. Questo lavoro e' in linea con il nostro e
dimostra che quella ebraica e' una comunita' aperta verso la
societa' e le istituzioni, che lavora per il bene dei ragazzi ed
e' attenta a temi cosi' delicati". Lo ha detto, come riferisce
una nota, l'assessore alla Scuola del Comune di Roma, Laura
Marsilio, nel corso della premiazione dei lavori finali dei
ragazzi delle scuole ebraiche coinvolti nel progetto promosso
dall'assessorato all'Istruzione e dal Dipartimento Sicurezza e
Prevenzione della Comunita' ebraica di Roma, che si e' tenuta
oggi presso il cortile della Scuola ebraica di Roma.
"L'assessorato alla Scuola del Comune di Roma- ha ricordato
Marsilio- ha varato la campagna per il contrasto e la prevenzione
del bullismo e stanziato fondi per un progetto che coinvolga
associazioni, genitori, istituzioni. Il nostro obiettivo e'
osteggiare la devianza giovanile e promuovere modelli di vita
sani, per creare una societa' migliore".
Marsilio ha poi sottolineato come "insieme alla comunita'
ebraica, abbiamo portato avanti progetti positivi come quello sul
'Giorno della memoria', parlando non solo della tragedia della
Shoah, ma anche della cultura ebraica che e' una componente
antica e importante della nostra citta', promuovendo la reciproca
conoscenza di tradizioni come e' avvenuto in occasione di
Chanuka'".
Per l'assessore alle Scuole delle comunita' ebraica di Roma,
Ruth Dureghello, si tratta di una "iniziativa importante, volta
ad avvicinare i ragazzi alle forze dell'ordine in un reciproco
rispetto e utile per affrontare il vivere civile fuori delle
scuola. Auspichiamo che iniziative del genere si ripetano anche
in altre strutture. Lavorare sulla prevenzione e' sempre piu'
importante in un momento in cui fenomeni di bullismo e droga
conquistano la scena nel mondo giovanile".
(Wel/ Dire)