(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 mar. - La cannabis e' la
droga largamente piu' consumata in Australia. I motivi sembrano
essere l'estrema facilita' nel reperirla e il costo relativamente
basso. Con l'obiettivo di esaminare l'andamento del consumo di
cannabis e i danni per la salute da esso provocati nella
popolazione australiana, e' stato promosso uno studio che
comprende gli anni tra il 1993 e il 2007. Per quanto riguarda il
consumo della sostanza, sono stati utilizzati i dati del National
Drug Strategy Household Survey (indagine sulla popolazione
generale con piu' di 14 anni, effettuata con cadenza triennale) e
dell'Australian School Students Alcohol and Drug Survey (studenti
tra i 12 ei 17 anni). Le conseguenze per la salute droga
correlate sono state, invece, analizzate utilizzando i dati del
National Hospital Morbidity Database (pazienti ricoverati in
ospedali pubblici e privati) e dell'Alcohol and Other Drug
Treatment Service National Minimum Dataset (utenti in trattamento
presso strutture sia pubbliche che private).
I risultati hanno mostrato che la prevalenza del consumo di
cannabis negli ultimi 12 mesi prima della rilevazione e' rimasta
sostanzialmente stabile fino al 2004 (intorno all'11-14%), ad
eccezione del 1998 in cui ha raggiunto il 18%. Dal 2004 al 2007,
invece, e' diminuita fino a raggiungere il 9%. Anche nella
popolazione studentesca si e' osservata una riduzione dei
consumi, passando dal 32% nel 1996 al 14% nel 2005. Effettuando
un'analisi per classi di eta' su coloro che hanno dichiarato di
aver fatto uso di cannabis, e' risultato che il consumo
giornaliero della sostanza e' maggiore all'interno della classe
40-49 anni, mentre nei giovanissimi (14-19 anni) si registrano le
percentuali piu' alte di consumo problematico (consumo
giornaliero di elevate quantita' di sostanza e perdita di
controllo dell'uso).
Gli accessi in ospedale per problemi cannabis-correlati sono
particolarmente frequenti tra i 20 ei 29 anni di eta' e dal 1993
al 2007 sono quasi in costante aumento. Nonostante negli ultimi
anni si sia osservata una significativa riduzione della
prevalenza del consumo di cannabis, questo studio sottolinea la
necessita' di intensificare le campagne informative sugli
effetti negativi della marijuana e ad aumentare l'accessibilita'
e l'efficacia dei trattamenti.
(Fonte: www.droganews.it)
(Wel/ Dire)