(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 mar. - "Il codice di
autoregolamentazione sulle trasmissioni televisive che trattano
il tema dell'uso di droghe proposto dalla Consulta per le
politiche anti-droga presso la Presidenza del Consiglio dei
ministri e' un buon punto di partenza per contrastare tutti i
'cattivi maestri'". Lo dichiara in una nota Maria Rita Munizzi,
presidente del Moige, il Movimento Italiano Genitori.
Membro della stessa Consulta, per la Munizzi questi cattivi
maestri "troppo di frequente presentano il consumo di droga come
positivo andando a vanificare tutte quelle attivita' che invece
cercano di far capire soprattutto ai piu' giovani quanto l'uso di
stupefacenti sia dannoso".
"Sono cattivi modelli per i ragazzi- prosegue la presidente
del Moige- che non devono piu' trovare spazio in televisione, un
mezzo di comunicazione che invece deve veicolare altri messaggi,
promuovere la prevenzione e consentire un approfondimento e
un'informazione corretti su tematiche cosi' importanti, cosa che
purtroppo al momento non sempre avviene, non solo per cio' che
concerne la droga ma anche, ad esempio, per quanto riguarda
l'alcol".
Conclude la Munizzi: "Confidiamo che il suggerimento di un
codice di autoregolamentazione in materia stimoli una riflessione
profonda sulla responsabilita' dei media nel trasmettere modelli
di salute ai nostri figli. Puo' essere un primo passo in attesa
di integrare e meglio definire la normativa di legge attuale in
materia di media e minori".
(Wel/ Dire)