POCHI FIGLI (1,42 A DONNA) E MAMME SEMPRE PIÙ 'VECCHIE'
RAPPORTO ISTAT SULLA NATALITÀ, CHE IN ITALIA TORNA A DIMINUIRE
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 18 mar. - L'Italia continua a
fare pochi figli, e anche il record del 2008 (1,42 neonati ogni
donna residente) e' destinato a non ripetersi, visto che le stime
per il 2009 parlano di 7 mila bambini venuti alla luce in meno
rispetto all'anno precedente. Inoltre, nel nostro Paese le mamme
sono sempre piu' 'vecchie' (il 5,7% dei piccoli ha una madre con
oltre 40 anni) e le donne straniere fanno registrare mediamente
un figlio in piu' rispetto a quelle italiane. E' quanto si ricava
dalla rilevazione sugli "Iscritti in anagrafe per nascita", il
dossier sulla natalita' in Italia diffuso dall'Istat.
Nel 2008 sono stati registrati nelle anagrafi comunali 576.659
nati, circa 13 mila in piu' rispetto all'anno precedente
(563.933); in media, le donne residenti hanno avuto 1,42 figli.
Questi dati sono in linea con la ripresa avviatasi a partire
dalla seconda meta' degli anni '90, dopo 30 anni di calo e il
minimo storico delle nascite (526.064 nati) e della fecondita'
(1,19 figli per donna) registrato nel 1995. L'ammontare dei nati
del 2008 potrebbe rappresentare un massimo relativo, cioe' un
picco difficilmente superabile nei prossimi anni, date le attuali
caratteristiche e i comportamenti riproduttivi della popolazione
femminile in eta' feconda (le stime per il 2009, ad esempio, sono
inferiori di circa 7 mila nati).
Meritano, dunque, particolare attenzione le diverse
modificazioni strutturali che caratterizzano il fenomeno. Ad
esempio, continua l'invecchiamento delle madri: il 5,7% dei nati
ha una madre con almeno 40 anni (si e' passati dai 12.383 nati
nel 1995 ai 32.578 nel 2008), mentre prosegue la diminuzione dei
nati da madri di eta' inferiore a 25 anni (poco piu' di 64 mila
nel 2008, l'11,1% del totale).
Prosegue poi la crescita dei nati da genitori non coniugati:
dall'8,1% del 1995 al 19,6% del 2008 (oltre 102 mila nati). Nel
Centro-nord, in particolare, sono sempre i dai Istat, i nati da
genitori non coniugati sono poco meno di uno su quattro. Si
conferma anche l'aumento dei nati da coppie di genitori
stranieri: nel 2008 sono stati oltre 72 mila, pari al 12,6% del
totale dei nati. Se a questi si sommano anche i nati italiani da
coppie miste si sfiora "quota 100.000" nati da almeno un genitore
straniero (il 16,7% del totale).
Tali dinamiche hanno effetti significativi sui livelli di
fecondita'. Nel 2008 le cittadine straniere residenti in Italia
hanno avuto in media 2,31 figli per donna, in diminuzione
rispetto agli ultimi anni, ma pur sempre un figlio in piu'
rispetto alle italiane (1,32).
(Wel/ Dire)
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