(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 11 mar. - "La Confederazione
italiana pediatri (CIPe) dopo l'incontro avuto presso la sede
della Sisac in data 09 Marzo 2010, per la prosecuzione delle
trattative per il rinnovo contrattuale nazionale per la pediatria
di famiglia, mantiene forti perplessita' sull'intera piattaforma
contrattuale presentata." E' quanto si legge in una nota diffusa
dalla Confederazione dei pediatri che sottolineano: "Le richieste
della CIPe sono state solo parzialmente accettate ma alcuni punti
critici permangono immodificati." Pertanto, "viste le
insufficienti risorse finanziarie destinate alla pediatria
convenzionata" e pur ritenendo "giuridicamente valido e
vincolante l'accordo sottoscritto dalle parti il 02.03.2010",
CIPe reputa "non corrette, sia sostanzialmente che
procedimentalmente, le variazioni al testo apportate
unilateralmente e sottoposte alla firma in data 09.03.2010".
La confederazione italiana dei pediatri, dunque, dichiara di
vedersi costretta "ad una preventiva verifica dei propri
organismi sindacali prima di procedere alla firma dell'odierno
contratto, dopo un'attenta analisi del suo insieme da parte dei
propri organismi sindacali", riservandosi "di firmare il
contratto, una volta sciolta la riserva, nel piu' breve tempo
possibile".
(WEl/ Dire)