SCUOLA, VIA A UNA SETTIMANA DI PROTESTE
GENITORI IN CORTEO, SINDACATI E PD IN PIAZZA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 mar. - Settimana di scioperi e
proteste nel mondo della scuola. Da oggi partono diverse
iniziative contro i tagli previsti dal governo che, ormai, si
estendono anche alla scuola superiore, in applicazione della
nuova riforma. E se le casse degli istituti sono sempre piu'
vuote, non diminuisce, invece la fantasia di chi contesta. A
Milano venerdi' andra' in scena la protesta della carta igienica.
I genitori si sono dati appuntamento per due cortei. Un
volantino, su cui campeggia l'immagine di Mafalda che piange
tenendo in mano un rotolo, invita a portare in piazza la carta
igienica per consegnarla all'Ufficio scolastico e, quindi,
indirettamente al ministro.
"Tagliano ore, materie, compresenze e docenti- lamentano le
famiglie sul volantino- Non ci sono soldi per il normale
funzionamento della didattica. Materiale di cancelleria,
fotocopie, carta igienica, materiale di pulizia sono finanziati
dai contributi volontari dei genitori".
Domani sempre a Milano e provincia si riuniranno i consigli di
circolo e istituto. L'associazione Genitori e scuola invita ad
esporre i rotoli "ai balconi, sulle cancellate delle scuole,
ovunque capiti per suscitare curiosita' e attenzione e denunciare
lo Stato insolvente che non da' alle scuole quanto promesso
gettandole sul lastrico". Mercoledi', invece, le scuole superiori
di Padova faranno il punto sulla riforma in una assemblea
cittadina.
Nello stesso giorno le associazioni Conitp e Adesso scuola
hanno indetto una manifestazione nazionale davanti al ministero
dell'Istruzione a Roma. Giovedi' tocchera' al Pd che sara' in
piazza con una iniziativa nazionale sulla scuola. Ma il momento
clou sara' lo sciopero, indetto per venerdi' 12 marzo, con
distinte manifestazioni, a Roma, per i sindacati che aderiscono.
La Cgil si unira' ai manifestanti degli altri comparti, i Cobas
si incontreranno in piazza della Repubblica alle 10 e
confluiranno verso il ministero dell'Istruzione. L'Unicobas si
ritrovera' partire dalle 10 in largo Chigi. Aderiscono anche
l'Anief, l'Usi-Ait, i Cub-Scuola. Sempre venerdi' scenderanno in
piazza anche gli studenti dell'Unione degli studenti e di Link.
(Wel/ Dire)
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