'LE AFFERMAZIONI DEI DEMOCRATICI SONO PRIVE DI FONDAMENTO'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 8 mar. - Il ministero
dell'Istruzione risponde al Pd in merito ai dati sulle
insufficienze nelle scuole medie e superiori e sui cinque in
condotta. Secondo il Pd il Miur ha "taroccato" le cifre. Ma il
ministero risponde: i dati diffusi il 28 febbraio, spiega,
"riguardavano l'85% delle scuole medie e l'80% delle scuole
superiori". Secondo il precedente comunicato fa notare il
ministero, "63.525 studenti delle scuole secondarie di I e II
grado avevano riportato un voto insufficiente nel comportamento.
La rilevazione, ad oggi, si riferisce invece al 94% delle scuole
secondarie di I grado ed all'85% delle scuole secondarie di II
grado. Secondo i nuovi dati, gli studenti con il 5 in condotta
sono passati da 63.525 a 69.204, rispetto ai 52.344 dell'anno
precedente, con un incremento del 32%. La rilevazione non e'
ancora conclusa, il dato quindi e' destinato ad aumentare
ulteriormente, anche riguardo alle scuole medie dove, secondo i
dati attuali, gli studenti con 5 in condotta quest'anno sono
18.693, rispetto ai 18.033 del 2008/2009".
L'aumento delle insufficienze in condotta, gia' annunciato in
precedenza, e' quindi, secondo il Miur, "pienamente confermato
dal procedere della rilevazione. Appena conclusa la rilevazione,
i dati verranno, come sempre, resi disponibili, anche su base
regionale e provinciale, sul sito ufficiale del Miur. Le
dichiarazioni di alcuni esponenti del Partito Democratico,
secondo cui le insufficienze sarebbero in calo, sono destituite
da qualsiasi fondamento. Non si comprende perche' siano state
pronunciate affermazioni completamente false, confondendo
l'oggettivita' con la propaganda politica".
(Wel/ Dire)