IL 12 MARZO AL TEATRO ITALIA DI ROMA IN SCENA I MINORI IN FUGA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 4 mar. - Si chiama "The game is
over? Nuovi Supereroi" ed e' lo spettacolo finale del laboratorio
teatrale realizzato dalla Caritas diocesana di Roma con i minori
stranieri non accompagnati. Lo spettacolo, che andra' in scena il
12 marzo (Teatro Italia, ore 16), rientra nell'ambito del
progetto "Oltre la Vulnerabilita'. Percorsi individualizzati per
l'inserimento socio-lavorativo di titolari di protezione
internazionale", co-finanziato dal Fondo Europeo per i Rifugiati
2008-2013 e dal Ministero dell'Interno. Il progetto si rivolge
sia ad adulti titolari di protezione internazionale che a minori
richiedenti e titolari di protezione internazionale.
"Ci vuole coraggio per affrontare guerra, persecuzioni, abusi,
violenze. Ci vuole coraggio per decidere di fuggire e affrontare
un viaggio verso l'ignoto e pieno di pericoli. Ci vuole coraggio
per ricominciare a vivere in un paese straniero, senza parenti o
amici al proprio fianco. Ci vuole coraggio, soprattutto, quando
si e' adolescenti e si affronta tutto questo senza i propri
genitori. Non stupisce, dunque, che i ragazzi del laboratorio
teatrale realizzato dalla Caritas Diocesana di Roma, tramite il
suo ente gestore Cooperativa Roma Solidarieta', abbiano
intitolato cosi' il loro spettacolo finale".
Tornando al progetto, va detto che dal suo inizio, nel giugno
2009, sono stati coinvolti piu' di 500 adulti e 56 minori. Le
attivita' di cui hanno beneficiato i ragazzi (tutti minori
stranieri non accompagnati richiedenti o titolari di protezione
internazionale di eta' compresa fra i 14 e i 17 anni ospiti del
sistema di accoglienza della Capitale) hanno riguardato i diversi
ambiti dell'integrazione e della promozione del benessere
psico-fisico: lavoro, salute, istruzione e formazione, cultura e
all'impiego formativo del tempo libero. "Il laboratorio teatrale,
che rientra in quest'ultima azione - sottolinea la Caritas -, si
e' rivelato un utile strumento per facilitare il superamento dei
traumi e delle paure, per sviluppare consapevolezza della propria
individualita' e della valenza del 'comunicare', per migliorare
la conoscenza dell'italiano e costruire reti sul territorio con
le scuole medie e i gruppi scout".
Nello spettacolo finale "The game is over? Nuovi Supereroi",
con parole, immagini e musiche, trovano spazio le paure, le
aspettative, i desideri e le inquietudini di adolescenti che
hanno bisogno di costruire la propria vita. Sul palco venti
giovani provenienti da diversi paesi di Asia e Africa, con
l'accompagnamento musicale di quattro giovanissimi studenti delle
scuole medie.
(Wel/ Dire)