(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 mar. - Anche la Apple fa
outing: afruttava il lavoro dei bambini asiatici per fabbricare i
suoi prodotti tanto di moda. La stessa societa' di Cupertino ha
condotto un'indagine e ha scoperto che tre dei suoi fornitori,
durante tutto il 2009, hanno fatto lavorare undici bambini nella
fabbricazione di alcuni dei suoi prodotti di punta (nella
fattispecie, iPhone, iPod e computer Macintosh).
Secondo l'indagine interna, tre impianti hanno assunto come
lavoratori dipendenti diversi quindicenni, in paesi dove l'eta'
minima per lavorare e' di 16 anni. Ovviamente Apple non fa i nomi
delle aziende e dei fornitori coinvolti nella faccenda. Tuttavia
spiega che i controlli sono avvenuti in impianti presenti in
Cina, Taiwan, Tailandia, Malaysia, Singapore, Corea del Sud,
Repubblica Ceca, Filippine e Stati Uniti. Inoltre Apple ha
scoperto che per assumere come dipendenti questi ragazzini e
nascondere la loro vera' eta', i fornitori ne falsificavano i
documenti.
(Wel/ Dire)