(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 31 mag. - Per un corretto
sviluppa celebrale dei bambini, durante la gravidanza le donne
dovrebbero consumare almeno due porzioni di pesce alla settimana.
A sostenerlo e' una ricerca inglese presentata alla Royal Society
of Medicine di Londra. Da tempo i medici sono scettici nel
raccomandare una dieta particolarmente ricca di pesce alle donne
incinte a causa dell'eventuale rischio di sostanze tossiche, come
il mercurio o le diossine, presenti proprio nel pesce.
Secondo Jack Winkler, direttore del centro nutrizionale presso
la London Metropolitan University,i benefici che derivano da una
dieta ricca di pesce, superano di gran lunga i rischi. Nella
relazione di presentazione dello studio Winkler spiega che le
attuali raccomandazioni relative al consumo di pesce in
gravidanza risalgono al 2004. Da quel tempo, pero', numerose
ricerche hanno mostrato come un mangiare pesce per piu' di due
volte alla settimana favorirebbe un migliore sviluppo cerebrale
dei bambini. Una ricerca condotta su 12 mila donne incinte,
infatti, e pubblicata sulla rivista Lancet nel 2007, ha mostrato
che consumare una quantita' di pesce inferiore ai 340 grammi alla
settimana, pari a due porzioni e mezzo, comportava un rischio
piu' elevato per i bambini di andare incontro a problemi di
linguaggio, rispetto ai casi in cui le mamme consumavano una
quantita' di pesce superiore. Motivo? L'elevata presenza nel
pesce di acidi grassi omega-3, che favorirebbero un corretto
sviluppo del cervello dei bambini, abbattendo anche il rischio di
andare incontro a malattie cardiache e a varie forme di tumore
nel corso della vita. "A differenza del corpo, il cervello e'
composto principalmente da grasso - ha dichiarato Michael
Crawford della London Metropolitan University - Percio' c'e'
bisogno di acidi grassi per la sua crescita e il suo sviluppo".
(Wel/ Dire)