DOSSIER "LEFT BEHIND": CIRCA LA META' HA MENO DI 10 ANNI
(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 27 mag. - Hanno la mamma in
Italia che accudisce bambini o anziani. Ma a loro, figli rimasti
in Romania, chi pensa? Sono oltre 350 mila i minori romeni che
attualmente vivono senza uno o entrambi genitori, emigrati in
qualche Paese europeo o nel nord America. Secondo il dossier
"Left Behind" che la fondazione "l'Albero della vita" ha
presentato oggi a Milano al Palazzo delle Stelline, circa la
meta' degli "orfani bianchi" ha meno di 10 anni. Sono 157mila
quelli senza padre, mentre 67mila hanno la madre all'estero e
126mila entrambi i genitori. Per il 16% la lontananza dai
genitori dura da piu' di un anno e per il 3% addirittura da piu'
di quattro anni. Quando mamma e papa' emigrano, quasi sempre sono
i nonni o altri parenti a prendersi cura dei bambini rimasti.
Oltre agli orfani bianchi di adesso, bisogno considerare anche
quelli che lo sono stati negli anni passati (l'emigrazione dalla
Romania e' iniziata nei primi anni '90) e ora vivono di nuovo con
entrambi i genitori oppure sono diventati adulti. Secondo il
dossier de L'Albero della vita sono circa 400mila.
Per un bambino la crescita senza genitori puo' avere
conseguenze negative: nel 2008 in Romania su 338 minori
denunciati per reati, 250 avevano almeno un genitore all'estero.
Ci sono poi traumi psicologici. "In questi bambini non raramente
si presenta una ridotta capacita' di provare gioia e piacere
-scrive nel dossier Antonella Selvaggio, psicologa e
collaboratrice de L'Albero della vita-. Al centro della loro
attenzione c'e' solo un senso profondo di 'orfanezza', di attesa
infinita di vedere l'alba del giorno del ritorno, il giorno nel
quale riabbracciare il genitore".L'Albero della Vita ha un
progetto specifico di aiuto agli orfani bianchi della Romania.
Nel distretto di Iasi, nella regione della Moldova romena,
seguono 80 bambini aiutandoli dal punto di vista psicologico,
educativo e materiale.
(Wel/ Dire)