(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 27 mag. - "Chiedo che venga
messo al piu' presto in calendario il disegno di legge sulle
malattie rare, condiviso da maggioranza e opposizione. Nel Paese
reale, fuori dai palazzi del potere, nessuno si alza la mattina
dopo una notte insonne perche' preoccupato dalle intercettazioni
o dal legittimo impedimento: evitiamo di fare chiacchiere inutili
che al paese non interessano, solo in questo modo saremo
credibili agli occhi delle persone". Cosi' il senatore del Pd
Ignazio Marino e' intervenuto in Aula sul disegno di legge sulle
malattie rare, che non e' mai stato inserito nel calendario
d'Aula pur essendo essenzialmente pronto da ben quattro
legislature.
"In Italia- sottolinea Marino- ci sono 2 milioni di persone
che soffrono di queste malattie, il 50% sono bambini. Diamo la
priorita' alle esigenze reali dei cittadini, basta occuparci
solamente dei bisogni e delle richieste egoistiche del Premier
Silvio Berlusconi. Gli Stati Uniti si sono dotati di questa legge
sulle malattie rare nel 1983, molti Paesi europei nel decennio
successivo. Noi cosa stiamo aspettando? Ci stiamo occupando di
leggi che non interessano a nessuno, e' intollerabile. Questo
occuparsi dei problemi delle persone e' il vero a cui assistiamo
nel Parlamento. I parlamentari sono sono eletti per occuparsi dei
problemi del Paese, non dei loro".
(Wel/ Dire)