(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 24 mag. - La famiglia puo'
svolgere un ruolo molto importante, come fattore protettivo per
l'uso di tabacco da parte degli adolescenti. Ma lo stesso
ambiente familiare puo' svilupparsi fattori di rischio tali da
indurre comportamenti di propensione verso il fumo. Il National
Survey on Drug Use and Health negli Usa, riporta nel suo ultimo
rapporto uno studio sull'influenza che madri fumatrici, o che
abbiano avuto un episodio di depressone di rilevante entita'
(Major depressive episode, Mde) possono esercitare verso i figli
adolescenti. Lo studio ha analizzato i due fattori di rischio
verificando, in termini quantitativi, l'aumento delle
probabilita' che un adolescente cominci a fumare. Gli adolescenti
che vivono con madri fumatrici, infatti, hanno una probabilita'
piu' alta di fumare. Tale probabilita' e' risultata maggiore di
quattro volte rispetto a chi non esposto a questi fattori,
rispetto agli adolescenti esposti sia all'esempio di una madre
fumatrice, sia ad una che abbia vissuto un momento depressivo di
rilevante entita'. Lo studio conferma cosi' che avere dei
genitori che fumano espone gli adolescenti non solo al fumo
passivo, nocivo in se', ma anche a una maggiore propensione al
tabagismo.
(Fonte: www.droganews.it)
(Wel/ Dire)