(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 mag. - "Il nostro sogno piu'
grande e' dare un futuro ai nostri figli, con una casa famiglia o
una cooperativa lavorativa". Cosi' Federica Chitto' presenta
Amici Team Down: l'iniziativa di una decina di famiglie della
provincia di Varese, tutti genitori di ragazzi affetti da
sindrome di down tra cui il piu' grande non ha superato i
quindici anni. Proprio la giovane eta' dei figli, e il fatto di
avere tutti fratelli o sorelle, sono i tratti che accomunano i
membri di Amici Team Down.
L'associazione nasce, infatti, dalla necessita' e dalla
volonta' di incontrarsi e confrontarsi, per discutere tanto di
questioni pratiche come delle situazioni che difficilmente si
riescono ad affrontare da soli (dall'insegnante di sostegno ai
rapporti con le Asl locali).
Il nome dell'associazione nasce dal rapporto con Team Down, un
portale (http://nuke.team-down.it/) che fornisce risorse mirate
all'apprendimento per le famiglie o chi si occupa della persona
con la sindrome di Down: i responsabili del sito sono due
genitori italo-canadesi membri dell'associazione. Amici team down
e' operativa da poche settimane, e si presentera' ufficialmente a
fine giugno con una festa inaugurale. Intanto l'associazione sta
gia' iniziando a lavorare per progetti che cominceranno in
autunno col nuovo anno scolastico. Il primo obiettivo rimane
trovare una sede: per ora le famiglie si riuniscono a casa di
Federica a Castellanza (Va), nel frattempo stanno contattando
comuni e istituzioni della zona, ma la ricerca non e' facile.
"Eravamo gia' tutti coinvolti in altre associazioni", spiega
Federica, che e' madre di Federico, un bambino di 8 anni con
sindrome di Down. "Solo che nessuna operava concretamente proprio
nella nostra zona, ed invece per noi e' importantissimo
l'incontro, anche ogni giorno quando si esce di casa. Vogliamo
essere l'associazione del vicino di casa".
Tutti i genitori di Amici Team Down hanno tra i quaranta e i
cinquant'anni, e puntano a coinvolgere nelle loro attivita'
persone giovani, che abbiano uno sguardo diverso, libero da certi
stereotipi tanto tristi quanto radicati. Collaborano gia' con
loro una psicomotricista e una psicologa, con cui l'associazione
vuole avviare un buon percorso di cooperazione. "Vorremmo
coinvolgere quante piu' associazioni possibili, impegnate su
qualunque tema. Spesso ci si divide troppo tra settori, ed e'
sicuramente una perdita per tutti", commenta Federica. Tra i
progetti futuri ci sono diverse iniziative nelle scuole. Amici
Team Down organizzera' inoltre un ciclo di incontri, ed e' in
cantiere anche un cineforum per presentare alcuni tra i tanti
documentari incentrati sulla sindrome di Down. A breve sara'
disponibile anche il sito internet dell'associazione.
(Wel/ Dire)