IL FESTIVAL DELLA LETTERATURA PER RAGAZZI DA PARMA IN SICILIA
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 mag. - Da Parma a Palermo.
Per parlare coi giovanissimi di legalita'. Sara' questo il
viaggio di Minimondi, festival di letteratura e illustrazione per
ragazzi, che per il quarto anno consecutivo si trasferisce nel
capoluogo siciliano fino al 23 maggio. Un impegno costante. Nato
grazie a Silvia Barbagallo, direttore della storica libreria
Fiaccadori di Parma, il festival ha ricevuto quest'anno una targa
dal presidente della Repubblica in occasione dei suoi dieci anni
di vita. Per una settimana le strade di Palermo si animeranno di
incontri, letture, mostre e laboratori, mentre scrittori,
illustratori e artisti intratterranno bambini e ragazzi. La data
culmine e' quella del 23 maggio, giornata nazionale della
promozione alla lettura nonche' della legalita'. Gli studenti
delle scuole di Palermo confluiranno in tre quartieri
significativi della citta', Z.E.N., Brancaccio e Kalsa, per
partecipare ad attivita' di educazione alla legalita'. In
Sicilia, infatti, Minimondi si trasforma e da festival diventa
"officina", per lavorare nel vero senso della parola su temi
sociali e civili. Proprio il 23 maggio, tutti potranno ammirare
il prodotto dell'Officina Minimondi. Un albero realizzato dagli
alunni delle scuole elementari sara' installato in piazza Magione
nel quartiere Kalsa, che ha dato i natali a Giovanni Falcone e
Paolo Borsellino.
Per l'occasione arriveranno a Palermo anche bambini dell'Aquila
e di Parma, che gia' hanno "piantato" alberi simili nelle loro
citta'. L'iniziativa e' stata ideata dall'illustratrice Antonella
Abbatiello nell'ottobre 2009, quando Minimondi si era trasferito
tra le tendopoli aquilane. In quell'occasione gli alunni delle
elementari avevano realizzato un albero in pvc, che ora e'
installato tra le macerie di piazza Duomo. Lo stesso avevano
fatto i loro coetanei parmensi.
Molti appuntamenti del festival sono dedicati alla figura e
all'opera di Danilo Dolci, l'educatore e attivista che negli anni
'50 si trasferi' a Partinico per promuovere l'opposizione
nonviolenta alla mafia e al sottosviluppo. Si susseguiranno
laboratori maieutici, film, mostre e incontri sulla creativita' e
sull'educazione. Altri eventi avranno poi un occhio di riguardo
per la Costituzione e i suoi principi. La scrittrice Giulia
Orecchia infatti terra' il laboratorio "Parole della
Costituzione" nel quartiere Z.E.N., uno dei piu' difficili di
Palermo. I bambini che vi parteciperanno leggeranno gli articoli
della Carta e realizzeranno grandi striscioni con le frasi piu'
salienti. Gli striscioni saranno poi portati in corteo fino
all'albero Falcone, che di recente e' stato deturpato. Una
riflessione sulla cultura della legalita' che unisce gli estremi
della penisola attraverso le parole dei ragazzi.
(Wel/ Dire)