PETIZIONE PRESENTATA AL PRESIDENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 13 mag. - Passare
dall'affidamento all'adozione senza che il bambino cambi
famiglia. E quanto chiede la petizione dell'associazione La
Gabbianella - cinquemilaottocentosettatacinque firme raccolte e
presentate oggi al presidente della Camera dei deputati - che
propone di inserire nella legge 149/01, un testo che favorisca
"la permanenza delbambino dato in affido nella famiglia in cui
gia' si trova e, dove questo non sia possibile, tuteli il
mantenimento di un rapporto affettivo con la famiglia
affidataria". Il testo della modifica legislativa e' stato
discusso oggi durante il convegno "Diritto ai sentimenti per i
bambini in affidamento". Ci sono tribunali dei minori che non
vogliono assolutamente accettare che si possa passare
dall'affidamento all'adozione. Essi ritengono che, se si aprisse
un varco tra i due istituti, si permetterebbe di aggirare la
legge sull'adozione, che prevede requisiti diversi rispetto
all'affidamento. "Da pochi giorni la posizione della Gabbianella
e' stata sorretta da una sentenza della Corte Europea dei diritti
dell'uomo di Strasburgo che ha punito l'Italia per non aver
garantito a una bimba la tutela dei luoghi dell'affetto
allontanandola dalla famiglia che l'aveva avuta in affido per
diciannove mesi" ha ricordato Lucrezia Mollica, avvocato del Foro
di Milano esperta in diritto di famiglia. La petizione e' stata
firmata da molte coppie di genitori, da privati cittadini e anche
da altre associazioni tra cui la Papa Giovanni XXIII, l'Anfaa e
Famiglie per l'accoglienza.
(Wel/ Dire)