ORGANIZZATO SABATO SCORSO DALL ISS.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 10 mag. - Sabato 8 maggio 2010
presso il Museo dei Bambini di Roma Explora, il Registro
nazionale Gemelli dell'Istituto Superiore di Sanita', in
collaborazione con l'Unita' di neonatologia, patologia e terapia
intensiva neonatale del policlinico Umberto I di Roma, ha
organizzato un incontro di bambini gemelli con le loro famiglie.
L' evento, che ha visto la partecipazione di oltre 100 coppie di
gemelli, nati negli ultimi anni nell'ospedale romano, e' stato
organizzato allo scopo di mantenere alto il livello di attenzione
sui gemelli e sull'assistenza neonatale di questi bambini che
nascono spesso prematuri e di proseguire il percorso di
informazione e discussione iniziato con il Convegno svolto lo
scorso novembre presso l'Istituto Superiore di Sanita' dal titolo
"I Gemelli in eta' pediatrica: epidemiologia, clinica e
psicologia." I gemelli, che rappresentano un potente "strumento"
di indagine in epidemiologia genetica per lo studio dei fattori
genetici e ambientali e la loro interazione sullo sviluppo di
patologie o altre caratteristiche fisiche o psicologiche
dell'individuo, in Italia rappresentano circa il 3% di tutti i
nati. Costituiscono, inoltre, un importante problema medico e
sociale dal momento che in piu' della meta' dei casi nascono
prematuri (cioe' prima di 37 settimane di gestazione) e nel
10-15% con un peso alla nascita molto basso (<1500 g). Questi
neonati spesso necessitano di cure particolarmente impegnative e
costose nelle Unita' di Terapia intensiva neonatale e, per
l'insorgenza non rara di complicanze sono, rispetto ai nati
singoli, a maggior rischio di morte e di alterazioni dello
sviluppo neuromotorio e comportamentale. Nella Regione Lazio,
dove mancano circa 20 posti di terapia intensiva neonatale, si e'
osservato che il rischio di morte dei circa 650 neonati con peso
alla nascita inferiore a 1500 g, nati nel 2008, era piu' di due
volte maggiore nei trasferiti rispetto a quelli curati nello
stesso ospedale.
(Wel/ Dire)