(DIRE - Notiziario Minori) Bologna, 22 lug. - Prorogata di un
anno la convenzione con le scuole paritarie. Il commissario del
Comune di Bologna, Anna Maria Cancellieri, ha approvato lunedi'
la delibera che autorizza la spesa di un milione e 55.000 euro
come contributo alle scuole d'infanzia private. Le risorse sono
destinate in questo modo: 888.000 euro di contributo per ogni
sezione (12.000 euro per 74 sezioni); 67.500 euro a scuola (2.500
euro per 27 scuole); 100.000 euro come fondo disponibile per
aumenti in relazione al rispetto degli indicatori di qualita'
maturati da ogni istituto. La convenzione, di validita'
triennale, scadeva a fine luglio e la giunta dell'ex sindaco
Flavio Delbono aveva iniziato a lavorare al rinnovo con la Fism,
la federazione che unisce le scuole paritarie, sollecitato anche
dalla Curia bolognese che chiedeva un aumento di risorse a favore
di questi istituti e che in autunno organizzo' il Materna-day.
Con le dimissioni del sindaco e il commissariamento del Comune,
la Fism chiese a Cancellieri di prorogare l'attuale convenzione
per un anno, in modo da poter studiare con il prossimo primo
cittadino eletto in primavera la nuova intesa. La convenzione fu
modificata dal Consiglio comunale nel 2009, in particolare il
sistema di incentivi e gli indicatori di qualita'-criticita'. In
quella occasione fu anche eliminato il tetto massimo di 6.000
euro di incentivo per ogni scuola, perche' fu considerato
penalizzante per gli istituti virtuosi. Con la proroga della
convenzione, il Comune ha anche stabilito per il prossimo anno
scolastico alcuni obiettivi di miglioramento per le scuole
paritarie. Prima di tutto si punta all'azzeramento delle domande
in lista di attesa, con la saturazione posti vacanti in corso
dÆanno. Palazzo D'Accursio chiede poi alle scuole un
miglioramento della trasparenza e della confrontabilita' dei
bilanci, insieme a una gestione coordinata e congiunta con i
Quartieri delle domande di iscrizione. Le scuole paritarie
dovranno anche concordare con il Comune iniziative per la
formazione di insegnanti e collaboratori scolastici, oltre a
semplificare le procedure per erogare servizi come l'assistenza
ai bambini con handicap.
(Wel/ Dire)