CODACONS: AL VIA MONITORAGGIO CINEMA PER OCCHIALI 3D
DENUNCE A PRIME SALE FUORILEGGE A ROMA, UDINE, CAGLIARI, CATANIA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 lug. - Dopo la recente
pronuncia del Tar del Lazio che ha ordinato l'esecuzione
immediata della circolare del ministero della Salute relativa
agli occhiali per la visione dei film in 3D, il Codacons "ha
avviato un monitoraggio nelle prime quattro citta' campione, per
verificare il rispetto delle disposizioni del dicastero da parte
delle sale cinematografiche".
Nello specifico, il Tar ha ribadito come "gli esercenti
cinematografici" debbano "attenersi alla circolare in questione,
i cui punti salienti dispongono a carico dei cinema l'obbligo di
sconsigliare l'utilizzo degli occhiali 3D ai minori di anni 6,
dotarsi esclusivamente di occhiali monouso e fornire adeguate
informazioni agli spettatori circa i limiti temporali consigliati
nell'utilizzo di tali occhiali".
Dal monitoraggio del Codacons, tuttavia, emerge come "molte
sale ancora non si siano adeguate alle disposizioni di legge".
Spiega il presidente, Carlo Rienzi: "Siamo partiti da quattro
citta' campione, e i controlli proseguiranno nelle prossime
settimane in altre localita'. A Roma, Udine, Cagliari e Catania
abbiamo rilevato diverse violazioni, dall'assenza di occhiali
monouso (con conseguenti rischi per la salute degli spettatori,
derivanti dall'utilizzo di occhiali riciclati) alla mancanza
dell'avviso circa i minori di anni 6. Le sale risultate
fuorilegge- conclude Rienzi- sono state denunciate alle
competenti Procure e ai Nas, cui e' stato chiesto di intervenire,
provvedendo al sequestro degli occhiali non monouso".
(Wel/ Dire)
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