QUADERNO AIAF, PER TUTTE LE FIGURE CHE INTERVENGONO NEL PROCESSO.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 22 lug. - Specializzazione nel
processo e nella giustizia penale minorile. E' l'argomento chiave
di questo numero dei "Quaderni", la rivista che ogni anno con due
pubblicazioni costituisce un approfondimento ampio e qualificato
su temi attuali che riguardano il diritto di famiglia e il
diritto minorile, redatto dell'Associazione italiana per la
famiglia e per i Minori (Aiaf). Diversi gli angoli di
osservazione dell'argomento: dagli avvocati, ai magistrati, dai
servizi ministeriali e locali ai sistemi di detenzione.
"La specializzazione e' infatti un concetto trasversale - si
legge nella nota diffusa dall'Associazione - Riguarda tutte le
figure che intervengono nel processo penale minorile e deve
essere considerata una necessita' imprescindibile, non una
possibile scelta."
Protagonista principale del processo e' sempre il minore come
imputato o come figura offesa. "È fondamentale quindi - prosegue
l'Aiaf - la conoscenza delle sue problematiche e delle sue
caratteristiche psicologiche e relazionali, proprio quale
soggetto in eta' evolutiva. Ne' si puo' prescindere dai princi'pi
espressi nelle Convenzioni Internazionali, nelle Raccomandazioni
del Consiglio d'Europa e in particolare nella Rec (2003) 20, che
indica le nuove modalita' di trattamento della devianza giovanile
alla luce delle sue caratteristiche attuali e il ruolo della
giustizia minorile."
Muovendo da queste realta' gli avvocati, magistrati, sezioni
specializzate di polizia giudiziaria, operatori dei servizi
mettono sul tavolo una molteplicita' di spunti, idee,
testimonianze, proposte, trattando non poche criticita'. Il
"Quaderno", dunque, intende rappresentare, non certo esaurire, la
complessita' di tematiche legate alla specializzazione nel
processo e nella giustizia penale minorile.
(Wel/ Dire)