(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 19 lug. - Istituire "una rete
tra le associazioni di giovani italiani che si occupano di
legalita' e contrasto alla criminalita' organizzata, per favorire
la crescita comune, lo scambio di esperienze e la promozione tra
ragazze e ragazzi di tutta Italia di una sempre piu' diffusa
cultura di opposizione alla mentalita' mafiosa". È questo
l'obiettivo del 'Registro nazionale delle associazioni giovanili
per la legalita' e la lotta alle mafie', al quale stanno
lavorando il ministero della Gioventu' e il Forum Nazionale dei
Giovani.
Spiega il ministro Meloni: "Vogliamo valorizzare
l'inestimabile patrimonio culturale e sociale delle associazioni
e dei gruppi giovanili che, da nord a sud, hanno nel loro Dna la
lotta alle mafie, dotando tantissimi giovani italiani di uno
strumento in grado di mettere insieme esperienze, progetti e
iniziative". La Meloni ricorda che "fu lo stesso Paolo Borsellino
a dire che la distruzione della mafia sarebbe passata solo
attraverso la negazione del consenso da parte delle giovani
generazioni- dice ancora il ministro- il registro sara' un nuovo
strumento attraverso il quale la gioventu' italiana potra'
diffondere il proprio amore per la giustizia e la liberta' e il
proprio no al terrore, alla violenza, alla prevaricazione e alla
morte". A diciotto anni esatti dalla strage di via D'Amelio,
nella quale persero la vita il magistrato antimafia Paolo
Borsellino e gli uomini della sua scorta, il ministero della
Gioventu' e il Forum annunciano quindi l'intenzione di mettere
presto in campo il primo strumento articolato su scala nazionale
che consentira' di avere una mappatura completa delle
associazioni giovanili per la legalita' e lotta alle mafie,
creando nel contempo un network nazionale delle associazioni
giovanili per la legalita' e lotta alle mafie, ma anche di
incentivare l'azione sui territori delle associazioni iscritte al
registro attraverso la promozione reciproca e lo scambio di buone
prassi, diffondendo poi i risultati ottenuti tra tutti gli
iscritti al registro attraverso l'utilizzo del sito internet
www.giovaniperlalegalita.it.
(Wel/ Dire)