(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 lug. - Prendera' il via a
settembre nelle scuole di Teheran una campagna promossa dal
governo iraniano per combattere la diffusione dei valori
occidentali tra gli studenti della Repubblica Islamica. E' quanto
riporta il quotidiano filoconservatore 'Iran', secondo il quale
in questo progetto di 'islamizzazione dal basso' saranno
impiegati mille religiosi sciiti. "Inizieranno il loro lavoro
nella capitale a settembre e avranno il compito di allontanare
gli studenti dai complotti dei nemici e degli oppositori", ha
affermato Mohammad Boniadi, vice direttore del dipartimento per
l'Educazione del comune di Teheran.
Boniadi tuttavia non ha specificato quali classi di studenti
saranno interessate dalla campagna anti-occidentale. Questa nuova
iniziativa delle autorita' iraniane fa parte di un ampio
programma mirato all'islamizzazione forzata dei piu' giovani, nel
tentativo di allontanarli dai valori delle societa' occidentali.
Proprio gli studenti universitari, infatti, sono stati
protagonisti negli ultimi tempi della nascita di un movimento
politico di opposizione all'attuale governo, nato sulla scia
delle contestate elezioni presidenziali del giugno scorso. Gia'
nel periodo immediatamente successivo alla Rivoluzione Islamica
del 1979, il governo aveva deciso di avviare un progetto simile a
quello che prendera' piede nelle scuole di Teheran a settembre.
Allora migliaia di 'insegnanti di moralita'' furono inviati nelle
classi delle scuole elementari, medie e superiori con il
dichiarato obiettivo di promuovere l'ideologia del primo governo
islamico che si era insediato dopo la caduta dello Shah.
(Wel/ Dire)