(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 12 lug. - Non e' la
sedentarieta' ad aumentare il rischio di obesita' nei bambini, ma
al contrario e' l'obesita' a far si' che i bambini si muovano
poco.
All'apparenza questa tesi puo' sembrare simile al celebre quesito
sulla gallina e l'uovo: ma il rapporto dell'EarlyBird Diabetes
Study apre nuove prospettive nella lotta all'obesita' infantile
perche' sembra dimostrare che la sedentarieta' non e' tra le
cause dell'obesita', ma una sua conseguenza.
Come spiegato sugli Archives of Disease in Childhood, i
ricercatori hanno tenuto sotto controllo per ben undici anni un
gruppo composto da piu' di 200 bambini e hanno scoperto che non
e' la pigrizia a aumentare l'obesita', ma sono i chili di troppo
a rendere i bambini pigri e sedentari.
I ricercatori, guidati da Terry Wilkin, hanno misurato il grasso
corporeo e la quantita' di esercizio fisico ogni tre anni e hanno
concluso che l'attivita' sportiva fatta dai bambini non era
collegabile a un aumento di peso negli anni, ma che, al
contrario, i bambini che ingrassavano tendevano a fare meno
attivita' sportiva.
Cio' dimostra che le politiche di intervento per contrastare
l'obesita' infantile non devono puntare sull'esercizio fisico ma
sulla sana alimentazione.
(Wel/ Dire)