"NEL LAZIO NON CI SONO ABBASTANZA STRUTTURE COME QUESTA".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 5 lug. - "Ormai al Bambino Gesu'
mi sento di casa, e' la terza visita dalla mia elezione in questa
struttura di eccellenza, punto di riferimento a livello
mondiale". Lo ha detto Renata Polverini, presidente della Regione
Lazio, durante il suo intervento all'inaugurazione del nuovo
Dipartimento di Emergenza e Accettazione dell'ospedale pediatrico
romano.
"Ringrazio la famiglia Palandri per aver permesso la
ristrutturazione del padiglione con le loro donazioni- ha
continuato il presidente- Dal canto mio accetto la sfida di
coniugare la razionalizzazione delle spese senza intaccare la
professionalita' degli operatori e la qualita' delle cure,
soprattutto quando in gioco ci sono piccole vite". Iniziative
come quella di oggi, ha spiegato Polverini, vanno incoraggiate,
"perche' nel Lazio l'ospedalizzazione supera del 30% quella delle
regioni virtuose, in quanto non ci sono abbastanza accessi
intermedi tra pazienti e ospedale come la struttura che apriamo
oggi, oppure hospice per anziani o assistenza domiciliare".
Da questo punto di vista, ha dichiarato Polverini, "andiamo
nella direzione della riconversione e non diminuiremo i posti
letto, anzi: se lavoreremo bene potremo aumentarli di 3 mila
unita'". "Ho davanti un compito gravoso, mi chiedono se dormo, se
mangio, se ce la faro': io penso di si'- ha concluso il
governatore della Regione Lazio- perche' non voglio accettare il
fatto che la nostra Regione in Italia sia ricordata solo come
quella che assorbe da sola il 60% del debito nazionale".
(Wel/ Dire)