A GIUGNO L'OSSERVATORIO PROMUOVE RAI UNO E BOCCIA ANCORA MEDIASET
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 lug. - Secondo i dati
elaborati dall'Osservatorio Tv del Movimento italiano genitori
(Moige) relativi alle segnalazioni giunte nel mese di giugno
2010, attraverso il numero verde 800.93.70.70 e il sito
www.genitori.it, e' Canale 5 la rete out del mese, cioe' quella
piu' contestata dai genitori, a causa delle repliche di programmi
trash che nei mesi estivi il canale principale di Mediaset
continua a proporre in maniera costante. "Canale 5 perde cosi'
una buona occasione per contrastare lo strapotere del calcio dei
mondiali - si legge nella nota diffusa dal Moige - scegliendo di
mandare in onda programmi di scarsa qualita', gia' contestati
piu' volte per volgarita' e per banalizzazione di temi importanti
e delicati, come Ciao Darwin 4 o I Cesaroni 3." Male, secondo il
movimento genitori, anche tutta la restante programmazione della
rete con Velone, L'amore ai tempi del colera e A gentile
richiesta. Molto gradito, invece, il palinsesto di Rai Uno, a
partire dalla programmazione dedicata ai Mondiali di Calcio 2010.
Apprezzato, infatti, Mondiali Rai Sprint grazie alla "conduzione
misurata e alla buona moderazione di tutti gli ospiti in studio -
prosegue la nota - che, senza animosita', esprimono pareri
personali e giudizi esperti sulle partite, sui giocatori e sulle
terne arbitrali. Interessanti anche i numerosi approfondimenti
sull'Africa dedicati a problemi come il razzismo o la poverta'
estrema che purtroppo caratterizza la maggior parte del
territorio africano." Sempre per Rai Uno, bene Super Quark, Don
Matteo 4, Raccontami e Reazione a catena. Per cio' che concerne
gli spot, apprezzato quello della Coca Cola per i mondiali di
calcio 2010 che "esorta in maniera originale e divertente ad
accompagnare la propria vita e i festeggiamenti sempre con un
sorriso" spiega ancora la nota. Poco gradito, invece, lo spot
Renault Clio che "rappresenta i genitori come delle persone
tristi, mentre il soggetto esaltato, e quindi da imitare, e' il
giovane senza prole che ha successo con le donne."
1 luglio 2010
(Wel/ Dire)