(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 lug. - La Convenzione del
Consiglio d'Europa sulla protezione dei bambini contro lo
sfruttamento e gli abusi sessuali entra in vigore oggi. E' il
primo strumento internazionale per affrontare tutte le forme di
violenza sessuale contro i bambini, compresa la violenza
all'interno dell'ambiente familiare. Oltre l'abuso sessuale, la
prostituzione infantile, la pornografia e la coercizione di
bambini per la produzione di spettacoli pornografici, la
Convenzione si occupa anche di governaree il turismo sessuale.
Per Maud de Boer-Buquicchio, vice segretario generale del
Consiglio d'Europa, "la violenza sessuale contro i bambini e' un
crimine contro l'infanzia. Per sradicarla ci vorranno piu' di
parole e promesse. Avremo bisogno di azioni definite per
prevenire, condannare e sanzionare gli abusi, aiutare i bambini a
tutelare ed esprimere se stessi, e dare alle vittime la
possibilita' di superare il loro trauma. Cio' e' necessario,
possibile e urgente".Il Consiglio d'Europa lancera'una campagna
di sensibilizzazione a Roma il 29 novembre, con l'obiettivo di
eliminare la violenza sessuale contro i bambini.Uno degli
obiettivi principali sara' quello di richiamare l'attenzione del
pubblico nella misura degli abusi sessuali perpetrati da persone
di fiducia (all'interno della casa, a scuola o nel quadro di
attivita' extrascolastiche). La campagna sara' anche l'occasione
per rompere il silenzio che circonda l'abuso sessuale e di
educare i bambini ei professionisti in modo da prevenire tutte le
forme di violenza sessuale, per quanto possibile. La convenzione
e' stata firmata da 39 dei 47 Stati membri del Consiglio
d'Europa, cinque dei quali hanno anche ratificato (Albania,
Danimarca, Grecia, Paesi Bassi e San Marino), consentendo in tal
modo la sua entrata in vigore.
(Wel/ Dire)