(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 1 lug. - I maturandi che
affrontano l'esame finale delle superiori hanno "scarsa
padronanza nell'uso scritto della lingua italiana". È quanto ha
rilevato l'Invalsi correggendo 545 elaborati relativi alla prova
di italiano dell'esame di Stato dell'anno scolastico 2008-09,
quello passato.
In tutte le quattro fondamentali competenze (testuale,
grammaticale, lessicale-semantica e ideativa) in cui si struttura
la padronanza della lingua italiana si registra un voto medio
inferiore alla sufficienza. La quota degli elaborati giudicati
insufficienti varia tra il 54 e il 63% a seconda della competenza
presa in esame. La correzione e' avvenuta sulla base di criteri
indicati dall'Accademia della Crusca. Il voto medio attribuito
dai correttori agli elaborati dei ragazzi che frequentano i licei
e', in tutte le quattro competenze, appena al di sopra della
sufficienza. E' esigua la quota delle eccellenze.
Negli istituti tecnici la percentuale di elaborati giudicati
insufficienti varia da un minimo di 67,9 % nella competenza
grammaticale ad un massimo del 75,5% in quella
lessicale-semantica. Nel giudizio dei correttori quindi, dopo
almeno 13 anni di scuola, la gran parte degli allievi
frequentanti gli Istituti Tecnici non raggiunge un livello
sufficiente di padronanza della lingua italiana. Il voto medio
degli elaborati di italiano dei ragazzi che frequentano gli
istituti professionali non supera l'8. In piu' dell'80% dei casi,
le prove sono considerate insufficienti dai correttori in tutte
le quattro competenze.
(Wel/ Dire)