"ELIMINARE DISTINZIONE TRA FIGLI NATI FUORI E DENTRO MATRIMONIO".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 giu. - Creare un Tribunale
unico per la famiglia, eliminare la distinzione giuridica che
esiste tra figli naturali e legittimi, cioe' nati fuori o dentro
il matrimonio, dar vita a un Registro nazionale dei
maltrattamenti e ratificare anche al Senato la convenzione di
Lanzarote contro lo sfruttamento, gli abusi sessuali,
l'adescamento dei minori in rete e l'apologia di pedofilia. Sono
alcune delle richieste avanzate al governo da Ernesto Caffo,
presidente di Telefono Azzurro. I punti salienti sono stati
annunciati a Roma durante la presentazione del dossier "Bambini e
adolescenti: un quadro degli ultimi 10 anni" realizzato da
Eurispes e dall'associazione stessa.
Tra le altre voci a cui il presidente del Consiglio e i ministri
sono chiamati a dar adito ci sono "il coordinamento delle
competenze che ruotano attorno ai temi dell'infanzia e
dell'adolescenza, la promozione di politiche sociali a sostegno
della famiglia, il monitoraggio del lavoro minorile, la riduzione
della dispersione scolastica", dice Caffo. Ma c'e' bisogno anche
di "misure che garantiscano il diritto all'istruzione e
all'assistenza sanitaria dei bambini stranieri e il diritto a non
essere espulsi al compimento dei 18 anni. Inoltre e' necessario
far rispettare la Carta di Treviso e gli altri codici di
regolamentazione in materia di stampa, tv e minori", aggiunge il
presidente di Telefono Azzurro.
"Questo appello fatto alle istituzioni mi pare piu' che fondato
- commenta Simonetta Matone, capo di gabinetto del dipartimento
per le Pari opportunita', intervenuta anche lei alla
presentazione del rapporto -. E' vero che esiste una
frammentazione delle competenze in materia di infanzia e di
adolescenza. Per quanto riguarda il Tribunale unico per la
famiglia, invece, questa idea e' stata accantonato per problemi
di costi", conclude la rappresentate delle Pari opportunita'.
(Wel/ Dire)