GELMINI: TUTELARE STUDENTI E MIGLIORARE QUALITÀ OFFERTA E LOCALI.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 giu. - Il ministero
dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca inviera' agli
Uffici scolastici regionali, ai presidenti delle Province e ai
sindaci dei Comuni delle Regioni Calabria, Campania, Puglia e
Sicilia il bando di gara per le scuole, per un totale di 220
milioni di euro, per la presentazione di progetti di
riqualificazione degli edifici scolastici, con particolare
attenzione per la messa a norma degli impianti, per
l'abbattimento delle barriere architettoniche e per l'efficienza
energetica. E' quanto si legge in una nota.
Inoltre, con lo stesso bando, il Miur e il ministero
dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, lanciano
un piano speciale di intervento per la riqualificazione edilizia
ed il risparmio energetico nelle scuole situate delle Regioni
dell'Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e
Sicilia). La somma stanziata dal Miur, utilizzando le risorse
messe a disposizione dal Fondo europeo per lo Sviluppo regionale,
e' di 220 milioni di euro, la quota stanziata dal ministero
dell'Ambiente e' 20 milioni di euro. Nel processo di selezione
delle candidature, oltre ai due ministeri, verranno coinvolte le
Regioni, l'Unione Province italiane (Upi) e l'Associazione
nazionale dei Comuni italiani (Anci).
Dopo l'intesa firmata ieri con la Regione Calabria, che alle
risorse del Miur ha aggiunto 4,4 milioni, il ministero, al fine
di integrare tutte le risorse disponibili, ha incontrato ieri le
Regioni Campania, Puglia e Sicilia, con cui saranno presto
definite ulteriori modalita' di collaborazione.
"Prosegue l'impegno del governo- ha dichiarato il ministro
Mariastella Gelmini- per la messa in sicurezza delle nostre
scuole. Dopo aver sbloccato i primi fondi del miliardo del Cipe,
dedicato all'edilizia scolastica, ci rivolgiamo adesso in
particolare agli istituti delle Regioni del Mezzogiorno,
attraverso una serie di accordi che hanno l'obiettivo di tutelare
i nostri studenti e di migliorare la qualita' dell'offerta e
degli ambienti di apprendimento, anche- conclude Gelmini-
attraverso la strategica e sinergica integrazione di risorse
europee, nazionali e regionali".
(Wel/ Dire)