PROGETTO CURATO DALL'ANSAS, L'AGENZIA PER L'AUTONOMIA SCOLASTICA.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 28 giu. - Partira' a settembre,
da una scuola elementare di Montelupo Fiorentino (provincia di
Firenze), la sperimentazione del primo banco hi-tech dotato di
schermo touch-screen. Una sorta di i-Pad in formato gigante. Il
banco super tecnologico che arriva per la prima volta nella
scuola italiana servira' per far studiare insieme gli alunni e
verra' utilizzato all'interno di aule dotate di tecnologie
elevate con lavagne interattive e netbook speciali per gli
studenti. Le classi coinvolte nella scuola Baccio da Montelupo
saranno tre: due terze e una quarta della primaria. Il progetto
e' promosso dall'Ansas (Agenzia nazionale per lo sviluppo
dell'autonomia scolastica, ex Indire) in collaborazione con Intel
Italia, Smart Technologies, Microsoft Italia, Fondazione Asphi
Onlus e il dipartimento di Scienze umane per la formazione
dell'Universita' di Milano-Bicocca.
Dall'osservazione delle lezioni, un gruppo di ricercatori
valutera' l'impatto delle nuove tecnologie sulla didattica per
comprendere anche la qualita' dell'apprendimento. È la prima
volta che il banco interattivo viene introdotto in Italia.
Ogni alunno avra' un netbook (mini computer) chiamato 'Classmate'
(compagno di classe in inglese) su cui svolgere gli esercizi,
come un quaderno multimediale. Le aziende coinvolte hanno fornito
l'attrezzatura gratis in attesa dei risultati della ricerca: oggi
una classe costera' fra i 12mila e i 15mila euro. I dati che
emergeranno dalla sperimentazione si inseriranno all'interno
della riflessione in corso sull'impatto delle nuove tecnologie
nella didattica e potranno dare un contributo allo sviluppo di
ambienti di apprendimento innovativi su piu' larga scala.
(Wel/ Dire)