(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 21 giu. - "Nella scuola italiana
e' in atto un processo autoritario. L'obiettivo di questo governo
e delle forze piu' regressive e' di eliminare la liberta' di
insegnamento, gerarchizzare i saperi, mercificare il lavoro
cognitivo, allargare le disuguaglianze. Presto ci sara' chi avra'
possibilita' di apprendimento legate essenzialmente al censo e
chi non le avra' per situazioni economiche sfavorevoli". Lo ha
detto Domenico Pantaleo, segretario generale Flc Cgil, ai
microfoni di RadioArticolo1. E' un processo "che tende ad
escludere i piu' deboli: gli immigrati, i disabili, ma anche
coloro che hanno difficolta' nell'apprendimento- dice ancora- La
loro non e' un'idea di scuola che premia il merito, ma di una
scuola selettiva e di classe che non punta a portare tutti al
successo formativo. Per questo sciopereremo il 25 giugno: per
chiedere al governo di tornare a investire, perche' ci sia
possibilita' per tutti di accedere allo studio, come dice la
nostra Costituzione. Per affrontare seriamente il problema della
precarieta' e smetterla di tagliare sulla scuola".
(Wel/ Dire)