'IL 19-20 GIUGNO ASSEMBLEA PER DECIDERE ALTRE FORME LOTTA'.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 17 giu. - "Abbiamo raggiunto i
25 mila scrutini bloccati". È quanto afferma, in una nota, Piero
Bernocchi, portavoce dei Cobas Scuola che parla di risultato
"sbalorditivo" per la protesta indetta contro i tagli del
governo. Lo sciopero, secondo i Cobas, ha dilagato soprattutto
nel Lazio con (cifre arrotondate al centinaio piu' vicino) 2.700
scrutini bloccati (1.600 a Roma), in Sicilia con 2.400. Gli
scrutini bloccati sono stati, poi, 1.600 in Emilia-Romagna, 1.500
in Campania e Lombardia, 1.300 in Piemonte e Sardegna, 1.200 in
Toscana, 1.100 in Veneto.
I Cobas chiedono che "si cancellino i 41 mila tagli di posti
di lavoro e la Finanziaria-massacro, il blocco degli scatti di
anzianita' e dei contratti, il furto delle liquidazioni e
l'allungamento dell'eta' pensionabile". Solo "la ministra
dormiente Gelmini non si e' accorta di niente, e risvegliatasi
d'improvviso, ha delirato su iniziative isolatissime accusando
centinaia di agenzie di stampa, giornali, Tv e radio, che hanno
registrato il successo straordinario dello sciopero, di complotto
contro il governo", sottolinea Bernocchi. La lotta "continuera'
nei prossimi giorni. Durante gli esami di maturita'- dice
Bernocchi- invitiamo i colleghi/e coinvolti a esprimere nelle
forme piu' varie il sostegno agli obiettivi della protesta".
L'Assemblea nazionale Cobas (19-20 giugno a Roma) decidera' sulle
prossime scadenze di lotta.
(Wel/ Dire)