"DIRITTI ALLA META", PER L'ACCESSO SCOLASTICO COME EMANCIPAZIONE.
(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 14 giu. - Secondo l'Unicef
sono circa 150 milioni i bambini di eta' compresa tra i 5 e i 14
anni impegnati in forme di lavoro precoce, causa e conseguenza
della poverta' che compromette la loro istruzione e sicurezza.
Per contrastare questo fenomeno e promuovere l'accesso scolastico
come strumento di emancipazione e di costruzione di un futuro
migliore, la ong milanese Intervita promuove la campagna "Diritti
alla meta" per tutelare i diritti di bambini e adolescenti nei
paesi del Sud del mondo. In particolare, Intervita concentra il
proprio impegno per promuovere la crescita fisica, mentale e
spirituale dei bambini, per combatterne lo sfruttamento
economico. L'istruzione diventa cosi' lo strumento principale in
grado di rendere bambini e ragazzi adulti consapevoli e in grado
di fare valere i proprio diritti di lavoratori.
In quest'ambito, Intervita realizza diversi progetti in Benin,
con la lotta alla tratta di bambini finalizzata allo sfruttamento
come domestici o nel lavoro nei campi; in Cambogia, con la lotta
alla tratta verso il Vietnam, dove i bambini sono sfruttati per
l'accattonaggio; in India con la lotta al lavoro minorile
attraverso la sensibilizzazione e la promozione dell'istruzione e
della formazione dei giovani; in El Salvador, per sensibilizzare
le famiglie per combattere il lavoro minorile e sostenere la
scolarizzazione dei bambini; in Brasile contro l'assenteismo
scolare, il lavoro minorile e lo sfruttamento sessuale di bambini
ed adolescenti attraverso l'aumento del tasso di educazione e di
alfabetizzazione.L'Associazione Intervita Onlus e' presente in
Italia dal 1999 con la sede di Milano. Per la realizzazione di
progetti di sviluppo a medio e lungo termine Intervita opera con
partner locali presenti nei Paesi del Sud del mondo. La
peculiarita' di Intervita e' quella di realizzare progetti di
sviluppo integrato: sceglie cioe' di intervenire in zone con un
alto indice di poverta' dove, operando in diversi ambiti
contemporaneamente (salute, istruzione, sicurezza alimentare,
produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilita'
ambientale, partecipazione comunitaria), si propone di creare
solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunita'.
(Wel/ Dire)