SAMAN DEDICA UN CONVEGNO AL PROGETTO "I FIGLI CRESCONO".
(DIRE - Notiziario Minori) Milano, 10 giu. - Se un genitore e'
tossicodipendente e va a curarsi in comunita', chi si prende cura
dei suoi figli? Un tema affrontato dal progetto "I figli
crescono" realizzato dall'associazione Saman in collaborazione
con il Sert2 di Milano che dal 2007, oltre ad occuparsi dei
genitori tossicodipendenti, tutela anche i minori per evitare
conseguenze negative sul loro sviluppo. Domani 10 giugno, alle
ore 9, se ne parlera' in un convegno in programma allo Spazio
Energolab (via Plinio, 38).
"Fino a qualche anno fa la condizione dei figli dei
tossicodipendenti era brutalmente ignorata -spiega Achille
Saletti, presidente dell'associazione Saman- perche' i minori
venivano affidati ad altre persone, ad esempio i nonni, mentre i
genitori andavano in comunita'". In questo modo, oltre a non
essere preso in considerazione il rapporto genitore-figlio,
fondamentale per lo sviluppo della persona, non veniva riposta
attenzione sulla situazione di rischio e marginalita' che deve
affrontare il minore con un padre o una madre tossicodipendente.
"Quello che noi offriamo -prosegue Saletti- e' un servizio
intermedio ambulatoriale che permetta al genitore di evitare la
comunita' per potere continuare ad avere un rapporto con il
figlio". Si promuove dunque un servizio specialistico con la
finalita' di valutare, inizialmente, se la persona
tossicodipendente e' in grado di svolgere la funzione genitoriale
e, se il riscontro e' positivo, si mantiene il rapporto
genitore-figlio per monitorarlo e migliorarlo. Per questo
l'e'quipe che gestisce il progetto ha caratteristiche
multidisciplinari ed e' costituita da psicoterapeuti, psicologi,
educatori, assistenti sociali e consulenti legali.
L'esperimento "I figli crescono" e' nato a Roma nel 2002, e poi
e' stato portato a Milano e Napoli nel 2007. Ma proprio dove e'
partito, molto probabilmente il progetto sara' abbandonato a fine
mese: "La convenzione con l'Agenzie delle dipendenze di Roma -
spiega il dott.Saletti - scadra' il 30 giugno, e non sembra ci
sia l'intenzione di prorogarla". Questo nonostante,
complessivamente, dal 2002 al 31 dicembre 2009 l'equipe di Roma
abbia seguito 170 nuclei familiari, per un totale di 217 minori
(mentre a Milano i minori coinvolti sono stati 41, a Napoli 44).
"E'importante far capire al genitore che la cura verso i figli
puo' essere un rimedio anche alla propria tossicodipendenza,
perche' rappresenta un progetto di vita -dice il professor Luigi
Cancrini, psichiatra e psicoterapeuta, che segue i progetti di
Saman a Roma e Napoli- ma purtroppo in questo ambito l'attenzione
alla tutela dei minori e' sorta solo da pochi anni e, a parte
qualche singolo caso, spesso e' ancora carente".
(Wel/ Dire)