ROMA, VERSO ALTRO SGOMBERO PER AFGANI STAZIONE OSTIENSE
DOPO RUSPE AD ACCAMPAMENTO HAZARA, ADESSO TOCCA A TENDE PASTHUN.
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 27 gen. - Ennesimo sgombero per
gli afgani: le ruspe dei cantieri di via Cardinal Bavastro,
accanto alla stazione Ostiense, sono entrate ancora in azione per
sgomberare il piccolo assembramento di richiedenti asilo che, in
mancanza di un altro ricovero, si erano rifugiati sotto al
porticato dell'ex Air Terminal, proprio accanto ai binari della
stazione.
Lunedi' "hanno deciso di iniziare i lavori di riqualifica
dell'Air Terminal- spiega Alberto Barbieri del Medu, Medici per i
diritti umani- ma nessuno sapeva nulla. I ragazzi sono fuggiti
-chi tra i binari della ferrovia, in luoghi sempre piu' malsani e
pericolosi, chi, provvisoriamente, accanto alla struttura
dell'Air Terminal- ma il loro futuro e' sempre piu' incerto".
Ad essere sgomberato e' stato l'accampamento hazara, "al cui
interno- ricorda Barbieri- sono presenti diversi minori e persone
malate", mentre tra due giorni e' previsto lo sgombero delle
tende dei pasthun ai piedi della collina, tra la 'buca', ormai
vuota, e il centro bocciofilo, che per un periodo ha ospitato il
centro di orientamento "Saida".
Sembra infatti che, contemporaneamente ai lavori di bonifica
per la riqualificazione dell'ex Air Terminal, siano in fase di
perfezionamento i lavori sulla collinetta all'inizio di via
Capitan Bavastro, dove verra' montata una recinzione che, di
fatto, chiudera' il giardino (ora solo terra smossa) dove avevano
trovato riparo provvisorio gli afgani pasthun.
"Abbiamo domandato al Comune di Roma di intervenire con una
soluzione provvisoria- sottolinea il medico del Medu- che
potrebbe essere quella di permettere ai rifugiati di dormire, con
questa temperatura e questa pioggia, almeno sotto al porticato
dell'ex Air Terminal dalla parte della strada, ma non abbiamo
avuto risposta".
(Wel/ Dire)
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