(DIRE - Notiziario Minori) Imola, 27 gen. - Per fare un'analisi
del potere della televisione e di come essa influenzerebbe
comportamenti, un'insegnante del liceo linguistico di Imola ha
proiettato a scuola, lunedi' scorso, il film-documentario
'Videocracy' di Erik Gandini. E l'iniziativa ha fatto infuriare
gli esponenti locali del Pdl, Alessandro Fiumi e Galeazzo
Bignami, consiglieri comunali a Imola e a Bologna, che hanno
addirittura segnalato l'episodio al ministro della Gioventu',
Giorgia Meloni. "Cara Giorgia- scrivono nella lettera- ci vediamo
purtroppo ci vediamo purtroppo costretti a scriverti questa
lettera per segnalarti un fatto, a nostro giudizio increscioso,
avvenuto ieri, a Imola. Al Liceo linguistico locale, infatti, un
insegnante ha ritenuto di proiettare in classe il trailer
'Videocracy' di Erik Gandini i cui contenuti sono senz'altro
noti". Ed e' "inqualificabile e gravemente lesiva del senso di
imparzialita' e buona amministrazione, che devono ispirare ogni
dipendente pubblico, la decisione di un insegnante di imporre in
classe la proiezione di quella pellicola dai chiari contenuti
politici e ideologici". Pertanto, scrivono a Meloni, "riteniamo
doveroso da parte nostra sottolineare quanto avvenuto, confidando
che tu possa intervenire, ovviamente nel limite delle competenze
a te attribuite, per verificare la correttezza e adeguatezza di
questa condotta che verra', comunque, portata anche
all'attenzione delle autorita' scolastiche competenti". E Fiumi
annuncia di voler portare la vicenda in Consiglio comunale:
"Chiedero' all'assessore Raccagna di rendere conto in Consiglio
di un fatto che non puo' passare inosservato in un Paese libero e
democratico".
(Wel/ Dire)