SHOAH, NAPOLITANO AI GIOVANI: "MOLTI GLI INSEGNAMENTI"
"CONTENTO DI ASCOLTARE RAGAZZI AL QUIRINALE, È CASA DI ITALIANI".
(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 27 gen. - La Shoah "e' una
tragica esperienza ancora carica di insegnamenti e di valori". E'
quanto dice il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano,
nel corso della cerimonia al Quirinale per la giornata della
memoria, alla presenza del premio Nobel per la pace Elie Wiesel,
del presidente della Camera Gianfranco Fini, del presidente
dell'Unione delle comunita' ebraiche italiane Renzo Gattegna e
del sottosegretario all'Istruzione Giuseppe Pizza. La cerimonia
si e' svolta alla presenza anche di molti studenti delle scuole
italiane e di ex deportati.
E' soprattutto ai giovani che Napolitano si rivolge dopo aver
ascoltato alcuni dei loro interventi. A loro il Capo dello Stato
rivolge "un saluto affettuoso", aggiungendo: "E' giusto che
questa parte delle iniziative sulla giornata della memoria si
svolga qui, che e' 'la casa degli italiani', per sentire le voci
dei ragazzi che studiano le persecuzioni naziste e l'epilogo
tragico dello sterminio e che oggi celebrano il giorno della
memoria della Shoah".
Napolitano sottolinea inoltre: "Non chiediamo di meglio che
trasmettere ai giovani il testimone a nome dello Stato". Nel
corso della cerimonia al Quirinale per la giornata della memoria
sono state premiate le scuole vincitrici del concorso 'I giovani
ricordano la Shoah'.
Il presidente della Repubblica ha poi consegnato la medaglia
d'oro al merito civile alla memoria della signora Emilia
Marinelli Valori, che e' stata ritirata dal figlio Giancarlo Elia
Valori. La motivazione, letta da Napolitano, e' stata le
seguente: "Donna di elevatissime qualita' umane e morali, nel
corso del secondo conflitto mondiale, con eroico coraggio e
rischio della propria vita, offri' sostegno alle forze partigiane
e organizzo' un'attivita' clandestina per dare ospitalita' e
assistenza a molti ebrei ed altri perseguitati, che riusci' a
sottrarre alla deportazione e alla morte. Fulgido esempio di
elette virtu' civiche, di abnegazione e di generoso altruismo
fondato sui piu' alti valori dell'umana solidarieta'".
(Wel/ Dire)
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