(DIRE - Notiziario Minori) Roma, 25 gen. - L'intenzione del
governo e' di "portare avanti con le puntualizzazioni che si
rendessero necessarie" la norma sull'apprendistato. Lo conferma
il sottosegretario al Lavoro, Pasquale Viespoli, intervenendo
nell'aula della Camera dove e' iniziata la discussione generale
del disegno di legge 'lavoro'. La puntualizzazione sarebbe quella
che precisa che si puo' assolvere all'obbligo scolastico "con una
forma di apprendistato che non e' quella gia' utilizzata (quello
professionalizzante, ndr) ma quella forma non ancora utilizzata"
prevista dalla legge 30, che prevede una alta componente
formativa e un percorso "triennale". Per cui, osserva Viespoli,
l'esecutivo non vuole far entrare prima i giovani nel mondo del
lavoro ma anzi "piu' tardi e piu' qualificati". Viespoli respinge
anche l'accusa di non dialogare: "Vogliamo rimuovere le
difficolta' istituzionali e sociali che finora non hanno dato
risultati" su questo fronte e si vuole discutere la norma "in uno
spirito di apertura e confronto".
(Wel/ Dire)